LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X - 9 maggio 2010)
GUAGNANO – Vitale: “Pensiamo a un dietrofront”. Pezzuto: “Falso. Pronti ad entrare nell’aerea del Salice doc”.
L’addio all’Unione divide la maggioranza
GUAGNANO – Unione dei Comuni: si cambia di nuovo rotta. L’Amministrazione guidata dal sindaco Fernando Leone potrebbe clamorosamente ritornare sui suoi passi dopo aver deciso di uscire dall’Unione del Nord Salento per fondare un nuovo sodalizio con il coinvolgimento di Salice, San Donaci, San Pancrazio e Cellino San Marco. La notizia è stata data nei giorni scorsi dal sindaco di Campi Roberto Palasciano durante una riunione dell’Assemblea dei rappresentanti dei Comuni del Nord Salento. L’ipotesi del dietro front di Guagnano, che non è condivisa da tutta la maggioranza, giunge a sorpresa, soprattutto in considerazione dell’abbondono già ufficializzato dal Consiglio comunale all’inizio dello scorso gennaio. A quanto sembra, alla base di questa iniziativa (per ora avviata ufficiosamente dall’assessore Valerio Vitale) ci sarebbe la presa d’atto di una non convinta adesione di alcuni dei Comuni contattati per dar vita alla nuova Unione delle “Terre del negroamaro”.
“Al momento – spiega Vitale – si sta valutando la possibilità di confermare la presenza di Guagnano nell’ambito dell’Unione del Nord Salento a patto che siano rivisti alcuni presupposti strutturali, a cominciare dal nome dell’istituzione che dovrà richiamare, a mio parere, l’area delle terre del negroamaro, all’interno della quale Guagnano rivendica una centralità. Questa proposta – conclude – allo stato rimane soltanto un’ipotesi di lavoro sulla quale la nostra maggioranza si dovrà esprimere”.
La nuova linea, come accennato, non è da tutti condivisa.
“Esprimo stupore e incredulità – dice l’assessore Salvatore Pezzuto - perché la proposta di recedere dal progetto di istituire una nuova Unione non è stata mai oggetto di discussione all’interno della maggioranza. D’altra parte l’idea di creare una nuova Unione è stata sostenuta con convinzione dall’intera Amministrazione. La posizione di Vitale, pertanto, mi sembra del tutto personale. Per quanto mi riguarda, continuo a ritenere valida la costituzione di una nuova ed omogenea Unione fra i Comuni dell’area del Salice Salentino doc. Secondo me è un’opportunità che il territorio non può perdere. Nei prossimi giorni – conclude – porterò all’attenzione della maggioranza l’inaspettata vicenda”.
A quanto è dato sapere, intanto, il presidente dell’Unione Palasciano, d’intesa con Leone, avrebbe già programmato per la prossima settimana una riunione a Guagnano alla presenza del sindaco di Salice Donato De Mitri e del vicepresidente della Provincia di Lecce Simona Manca. Durante l’incontro dovrebbero essere esaminate, fra l’altro, le sei condizioni poste da Guagnano per rimanere nell’Unione del Nord Salento: il cambio del nome del sodalizio; la creazione di sub aree; l’adesione all’Unione di Salice; la creazione di servizi in comune nelle sub aree; condivisione e salvaguardia delle peculiarità espresse dai territori senza sovrapposizioni; centralità dell’Unione nell’ambito del Parco del negroamaro”.
“Al momento – spiega Vitale – si sta valutando la possibilità di confermare la presenza di Guagnano nell’ambito dell’Unione del Nord Salento a patto che siano rivisti alcuni presupposti strutturali, a cominciare dal nome dell’istituzione che dovrà richiamare, a mio parere, l’area delle terre del negroamaro, all’interno della quale Guagnano rivendica una centralità. Questa proposta – conclude – allo stato rimane soltanto un’ipotesi di lavoro sulla quale la nostra maggioranza si dovrà esprimere”.
La nuova linea, come accennato, non è da tutti condivisa.
“Esprimo stupore e incredulità – dice l’assessore Salvatore Pezzuto - perché la proposta di recedere dal progetto di istituire una nuova Unione non è stata mai oggetto di discussione all’interno della maggioranza. D’altra parte l’idea di creare una nuova Unione è stata sostenuta con convinzione dall’intera Amministrazione. La posizione di Vitale, pertanto, mi sembra del tutto personale. Per quanto mi riguarda, continuo a ritenere valida la costituzione di una nuova ed omogenea Unione fra i Comuni dell’area del Salice Salentino doc. Secondo me è un’opportunità che il territorio non può perdere. Nei prossimi giorni – conclude – porterò all’attenzione della maggioranza l’inaspettata vicenda”.
A quanto è dato sapere, intanto, il presidente dell’Unione Palasciano, d’intesa con Leone, avrebbe già programmato per la prossima settimana una riunione a Guagnano alla presenza del sindaco di Salice Donato De Mitri e del vicepresidente della Provincia di Lecce Simona Manca. Durante l’incontro dovrebbero essere esaminate, fra l’altro, le sei condizioni poste da Guagnano per rimanere nell’Unione del Nord Salento: il cambio del nome del sodalizio; la creazione di sub aree; l’adesione all’Unione di Salice; la creazione di servizi in comune nelle sub aree; condivisione e salvaguardia delle peculiarità espresse dai territori senza sovrapposizioni; centralità dell’Unione nell’ambito del Parco del negroamaro”.
Rosario Faggiano