LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX - 21 maggio 2010)

La storia dell’antica azienda vitivinicola “Leone de Castris”

La “Leone de Castris”, da decenni sui mercati italiani e mondiali con vini di altissima qualità, produce annualmente circa due milioni e mezzo di bottiglie. La sua produzione comprende oltre venti pregiate etichette di rossi, rosati, bianchi e spumanti. L’origine dell’azienda è antichissima. La sua fondazione, dovuta al duca Oronzo Arcangelo, conte di Lemons, risale al 1665. All’inizio la produzione vinicola aziendale, ottenuta da una parte dei quasi 5mila ettari degli originari possedimenti familiari distribuiti nei territori di Salice, Guagnano, Veglie, Novoli e San Pancrazio, era destinata soltanto alla vendita “sfusa”. Il vero salto di qualità produttiva si ebbe nel 1925 quando, grazie all’impegno e alle scelte pionieristiche di Piero Leone Plantera e Lisetta De Castris, nacque il “Moscatello”, uno dei primi vini imbottigliati nel sud d’Italia. Da quel momento l’antica Casa vinicola salentina cominciò un nuovo percorso che la portò a divenire molto presto un’azienda leader del settore. Nel 1943, dunque, cominciò a commercializzare il mitico “Five roses”, il primo rosato imbottigliato in Italia. Successivamente, nel 1948, nacque il “Negrino”, un raffinato vino “di fine pasto”, e nel 1954 il “Salice Salentino rosso”. E fu proprio il grande successo di quest’ultimo che determinò, nel 1976, il riconoscimento ministeriale della denominazione di origine controllata ai prodotti vinicoli dell’area. Nel 1985, infine, a culmine della nuova stagione aziendale promossa dal dinamismo e dalla lungimiranza di Salvatore Leone de Castris, nacque la pluripremiata etichetta “Donna Lisa riserva”. Negli ultimi tempi, sotto la guida di Piernicola Leone de Castris, l’azienda ha compiuto ulteriori scelte vincenti con l’avvio dell’imbottigliamento dei vini “Pierale”, “Imago”, “Illemons” e “Villa Santera”, nonché degli spumanti “Don Piero” e “Donna Lisetta”. Il prossimo 16 giugno, presso il museo aziendale, è prevista la presentazione del primo spumante pugliese prodotto con rosato doc “Salice Salentino” e con metodo classico. (ros.fag.)

Questo articolo è stato pubblicato con il titolo “La storia” a corredo dell’intervista fatta a Piernicola Leone de Castris nell’ambito del concorso giornalistico “Lo scrivo io, l’attualità raccontata dai giovani”.