LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IX - 28 novembre 2017)

SALICE – In Consiglio l’ufficializzazione della frattura. Si tornerà a votare il 4 e l’11 dicembre

La modifica dello Statuto non passa, i "ribelli" fuori dalla maggioranza

La modifica dello Statuto non passa, i
Cuppone e Manno lasciano l’aula. Il sindaco: “Estranei alla coalizione”
LA CURIOSITÀ: Nell'opposizione il consigliere Ianne vota a favore ma non basta







SALICE – Le modifiche dello Statuto non passano per mancanza del quorum di due terzi dei consiglieri, richiesto alla prima seduta. E la maggioranza si spacca.

Da una parte il sindaco Tonino Rosato e sei consiglieri; dall’altra Sonia Cuppone e Gianpiero Manno, contrari alla riduzione del numero legale previsto dall’articolo 29 per l’approvazione del bilancio (da sette consiglieri, più il sindaco, a sei consiglieri, più il sindaco).

Lo strappo si è determinato a seguito dell’abbandono della seduta da parte dei “dissenzienti”. Rosato, preso atto della posizione dei due consiglieri, ha annunciato di ritenerli fuori dalla coalizione. Ha poi affermato che, alla luce dei fatti, i numeri della maggioranza sono da considerarsi cambiati. Pertanto, per una decisione definitiva in merito, si è riservato di convocare una riunione del gruppo dei “suoi” sei consiglieri, allargato a rappresentanti politici dell’area (incontro tenutosi già ieri sera).

Tutto ciò, nonostante Cuppone e Manno, prima di abbandonare l’aula, abbiano ribadito di sentirsi parte della maggioranza e di essere disponibili ad una “ripartenza” che non comporti, però, la variazione dell’articolo 29.

L’opposizione di “Salice nel cuore” (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso ed Enzo Marinaci) è rimasta in aula per tutta la durata della discussione (piuttosto accesa), con l’obiettivo di sostenere le ragioni contro le modifiche dello Statuto. Ha abbandonato la seduta solo al momento del voto.

Diversa la posizione di Gaetano Ianne, consigliere di Itaca. Quest’ultimo, a differenza del resto della minoranza, è rimasto in aula ed ha votato a favore.

In tutto la maggioranza ha incassato otto voti favorevoli (sei consiglieri della coalizione, il sindaco e Ianne). Numero insufficiente per approvare l’argomento (alla prima seduta erano necessari nove voti).

A questo punto, per la modifica dello Statuto, dovranno tenersi altre due votazioni dove, però, sarà richiesto solo il voto favorevole della maggioranza assoluta. I prossimi Consigli sono previsti per il 4 e l’11 dicembre.
Rosario Faggiano










Foto: un momento del Consiglio comunale (da sin. il sindacoTonino Rosato, il presidente dell’Assemblea Daniele Casilli, il segretario comunale Annamaria Poso)