LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X– 8 febbraio 2013)

VEGLIE – Delicata riunione del Consiglio comunale. Contatti con l’Udc per sbrogliare la crisi

La mini-Giunta resterà ancora in sella? Oggi la maggioranza alla prova del nove


VEGLIE – Tenuta della maggioranza alla prova del nove. Si terrà oggi, alle ore 20, la prima importante seduta consiliare dopo l’apertura della crisi della maggioranza formalizzata alla fine dello scorso novembre dal sindaco Sandro Aprile con l’azzeramento della giunta e la successiva nomina della mini-giunta formata solo da due assessori (Nicola Gennachi e Salvatore Vetrano).

L’ordine del giorno, in realtà, non contiene argomenti particolarmente “scottanti” – c’è da esaminare il “Regolamento del sistema dei controlli interni”, un prelevamento dal fondo di riserva, una variante ad un lotto Pip e un’interpellanza – ma le comunicazioni del primo cittadino in apertura di seduta, relative all’attuale composizione dell’esecutivo, potrebbero dare l’imput per discussioni “impreviste” in occasione dell’esame degli altri punti all’attenzione del Consiglio.

L’opposizione e parte della maggioranza potrebbero chiedere “chiarimenti” sull’attuale impasse all’interno della coalizione. Per la verità, secondo indiscrezioni, in questi giorni ci sarebbero stati contatti fra il sindaco e Roberto Carlà, leader locale dell’Udc, per cercare una via d’uscita alla crisi. L’ipotesi in campo, avanzata dal partito di Casini, sarebbe quella di completare la giunta con la nomina di un’esterna (a cui, eventualmente, affidare anche la delega di vicesindaco).

La soluzione, messa al vaglio del resto della maggioranza, non sarebbe stata accolta con molto entusiasmo. Al momento, dunque, sarebbe tutto bloccato e ogni possibile ipotesi sarebbe ancora possibile. Se ne riparlerà dopo le elezioni?
Rosario Faggiano