LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 17 ottobre 2017)
SALICE – Intervento dell’opposizione sul bando per la formazione di un elenco di avvocati a cui affidare incarichi legali
"La maggioranza nasconde i propri errori gettando fango sulla passata Giunta"
Alessandro Ruggeri, ex vicesindaco dell’Amministrazione Tondo, sostiene che l’attuale maggioranza non ha tenuto conto degli “orientamenti sopravvenuti”
SALICE – “La maggioranza nasconde i propri errori gettando fango sulla passata Giunta”. Il consigliere di opposizione Alessandro Ruggeri, ex vicesindaco dell’Amministrazione Tondo, interviene sul bando per la formazione di un elenco di avvocati a cui affidare incarichi legali.
L’avviso, pubblicato a maggio e a settembre, è stato criticato da Aiga Lecce, soprattutto per la limitazione del valore delle cause a 25mila euro stabilita per gli avvocati non cassazionisti.
Il rilievo è stato accolto dal sindaco Tonino Rosato il quale si è impegnato “a rimuovere le disparità”, ma ha ricordato che l’atto è stato approvato dalla vecchia Giunta.
“I fatti – replica Ruggeri - sono stati ancora una volta travisati. È vero che la passata Amministrazione, a fine aprile 2017, ha approvato lo schema del bando. Ma il bando era conformato a quelli di tanti altri Enti.”.
E cita, ad esempio, quello della Regione Puglia e un altro analogo dell’Asl Lecce (entrambi con la limitazione di 25mila euro per gli avvocati non cassazionisti).
“Pertanto – continua - la validità della nostra delibera non può essere contestata. Ed infatti noi l’abbiamo fatta pubblicare e mai nessuna diffida ci è stata notificata. L’attuale Amministrazione, invece, non curandosi di orientamenti sopravvenuti, ha proceduto alla ripubblicazione del bando a settembre, dopo oltre cinque mesi dalla nostra delibera. Avrebbero, quantomeno, dovuto porre un minimo di attenzione a quello che succede intorno e agli orientamenti che in cinque mesi possono succedersi. Ed invece non si sono resi conto di nulla. Preciso – conclude - che anche noi, se avessimo avuto diffide, avremmo preso in considerazione un’eventuale modifica o rettifica, non a prescindere, ma sulla base di elementi concreti”.
L’avviso, pubblicato a maggio e a settembre, è stato criticato da Aiga Lecce, soprattutto per la limitazione del valore delle cause a 25mila euro stabilita per gli avvocati non cassazionisti.
Il rilievo è stato accolto dal sindaco Tonino Rosato il quale si è impegnato “a rimuovere le disparità”, ma ha ricordato che l’atto è stato approvato dalla vecchia Giunta.
“I fatti – replica Ruggeri - sono stati ancora una volta travisati. È vero che la passata Amministrazione, a fine aprile 2017, ha approvato lo schema del bando. Ma il bando era conformato a quelli di tanti altri Enti.”.
E cita, ad esempio, quello della Regione Puglia e un altro analogo dell’Asl Lecce (entrambi con la limitazione di 25mila euro per gli avvocati non cassazionisti).
“Pertanto – continua - la validità della nostra delibera non può essere contestata. Ed infatti noi l’abbiamo fatta pubblicare e mai nessuna diffida ci è stata notificata. L’attuale Amministrazione, invece, non curandosi di orientamenti sopravvenuti, ha proceduto alla ripubblicazione del bando a settembre, dopo oltre cinque mesi dalla nostra delibera. Avrebbero, quantomeno, dovuto porre un minimo di attenzione a quello che succede intorno e agli orientamenti che in cinque mesi possono succedersi. Ed invece non si sono resi conto di nulla. Preciso – conclude - che anche noi, se avessimo avuto diffide, avremmo preso in considerazione un’eventuale modifica o rettifica, non a prescindere, ma sulla base di elementi concreti”.
Rosario Faggiano
N.B.: Articolo pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno” col titolo: “Incarichi legali, Ruggeri si difende”.