LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX -21 maggio 2010)

SALICE SALENTINO – La prestigiosa azienda vitivinicola da anni punta su energie locali per il proprio futuro

La “Leone de Castris” premierà venti concorrenti

Il messaggio: “Vogliamo incoraggiare i giovani perché così valorizziamo le potenzialità del territorio”
Il concorso giornalistico “Lo scrivo io” è stato “adottato” da diverse ed importanti aziende non solo locali. Fra queste, ha deciso di sostenere l’iniziativa anche la storica azienda “Leone de Castris” la quale, con spirito di collaborazione, ha messo a disposizione venti kit-mare da assegnare ad altrettanti studenti (autori di articoli, foto e video) selezionati da un’apposita commissione. Al titolare della prestigiosa Casa vinicola salentina, Piernicola Leone de Castris, abbiamo rivolto alcune domande.

Quali sono stati i motivi che hanno spinto la sua azienda a sostenere il concorso?

L’iniziativa è importante non solo perché ha l’obiettivo di incoraggiare i giovani ad avvicinarsi al mondo giornalistico, ma anche perché implica la valorizzazione delle potenzialità del territorio e delle persone che al suo interno crescono raccontando quello che viene espresso a qualsiasi livello: economico, culturale, sociale e politico. La realtà produttiva che rappresento crede moltissimo nell’interazione costante e proficua con il contesto in cui da secoli è radicata. L’azienda non è un’astronave a se stante, ma è qualcosa che riceve e dà al territorio, contribuisce a farlo crescere. Per tali motivi abbiamo ritenuto l’iniziativa encomiabile e, quindi, che fosse doveroso, da parte nostra, contribuire alla sua buona riuscita. Ritengo, peraltro, che i lavori dei ragazzi fin qui pubblicati siano stati molto interessanti. Ho notato un impegno particolare. Mi sembra che più di qualcuno abbia le basi per proseguire e per aspirare a traguardi notevoli.

Qual è l’attuale rapporto azienda-giovani?

La Leone de Castris in questi ultimi cinque anni, è stata interessata da un ricambio generazionale molto forte. Noi crediamo molto nei giovani e, soprattutto, nei giovani del territorio. La nostra azienda per il 95 per cento è costituita da persone che sono nate qui. Tutti sappiamo che molti giovani, uomini e donne, sono costretti a fuggire dal Salento perché non riescono a realizzare i loro sogni. In questi giorni stiamo selezionando personale per potenziare l’aspetto commerciale, sia italiano che estero, dell’azienda. Stiamo incontrando candidati anche non salentini, ma devo dire che spero di selezionare giovani di qui. E questo varrà anche quando, all’inizio del prossimo anno, riapriremo l’albergo ristorante “Donna Lisa”. Cercheremo di fare in modo che la gran parte delle persone assunte non vengano da fuori.

La sua è un’azienda antica, ma con strategie imprenditoriali  innovative…

Il nostro desiderio è quello di essere un’azienda di grande tradizione e, allo stesso tempo, di vivere il quotidiano guardando costantemente al futuro. Il passato è importante per capire tante cose del presente, ma bisogna guardare a quello che succederà domattina.
Rosario Faggiano