LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VII – 29 dicembre 2014)
SALICE – Proposta provocatoria di Gaetano Ianne
"La colletta alimentare va fatta con l'indennità di sindaco e assessori"
SALICE – “La colletta alimentare? Il sindaco e gli assessori dovrebbero venire incontro alle esigenze delle famiglie bisognose rinunciando alle loro indennità”. L’ex vicesindaco Gaetano Ianne sferra un nuovo attacco contro la maggioranza.
Secondo l’ex braccio destro di Pippi Tondo, l’iniziativa “Metti in tavola la solidarietà”, promossa nei giorni scorsi dal Comune in collaborazione con i volontari del servizio civile, con le scuole del territorio e con alcuni supermercati locali, sarebbe soltanto “un gesto miserabile”.
“Gli amministratori – afferma Ianne – sono attaccati alla poltrona solo per fruire dell’indennità di carica. Dovrebbero destinare alle persone bisognose almeno il 50 per cento di ciò che percepiscono per l’incarico ricoperto. Si spendono tanti soldi, poi, per gli addobbi e per le iniziative di Natale. Queste, in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, sono spese folli”.
Ianne, peraltro, replica al primo cittadino che lo ha accusato di essersi scarsamente impegnato in qualità di assessore e vicesindaco.
“Si arrampica sugli specchi – dice – dimostrando di non sapere quello che è accaduto e che accadrà. Il sindaco ha sempre riservato pochissima attenzione alle mie proposte in materia di ambiente, salute e agricoltura. Grazie ai miei interventi, invece, sono stati affrontati e risolti tantissimi problemi. Con documenti, interrogazioni e interpellanze, dimostrerò chi veramente è distratto e non concreto rispetto agli interessi della popolazione”.
Rosario Faggiano