LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/VI – 22 ottobre 2020)

SALICE – Intervento di Donato Arnesano, presidente dell’associazione “Elpis Giovane Salice” e delegato alle Politiche giovanili del Circolo Pd

La cittadinanza onoraria cade nel vuoto, ed è polemica

La cittadinanza onoraria cade nel vuoto, ed è polemica
SALICE – Cittadinanza onoraria a due medici eroi e a Liliana Segre: l’Amministrazione ignora le proposte del gruppo consiliare di opposizione Salice nel Cuore (Alessandro Ruggeri, Enzo Marinaci e Silvia Grasso). Le due mozioni presentate sono rimaste senza alcun riscontro. La prima, cittadinanza onoraria alla senatrice Segre, del 21 gennaio 2020, aveva l’obiettivo di affermare “la cultura della memoria e della tolleranza contro il razzismo e l’odio”; la seconda, ai dottori Francesco Innocente e Federica Damini (coniugi con radici a Salice), entrambi impegnati a Bergamo nella lotta contro il Coronavirus, è del 19 maggio scorso. A Donato Arnesano, presidente dell’associazione “Elpis Giovane Salice” e delegato alle Politiche giovanili del locale Pd, il tempo trascorso dalla presentazione delle due mozioni, accompagnante dal “silenzio” dell’Amministrazione di Tonino Rosato, sembra davvero troppo. “Vorrei ricordare – dice Arnesano - che tempo fa i consiglieri di opposizione proposero la cittadinanza onoraria a Segre e a due medici. L'Amministrazione non ha mai risposto... (continua)
         Rosario Faggiano

Articolo integrale pubblicato da "La Gazzetta del Mezzogiorno", ediz. Salento