LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 5 novembre 2016)

SALICE – È stata ultimata, grazie a 400mila euro della Regione, la struttura di via Enrico Toti

La casa famiglia si trasforma e diventa centro diurno per disabili

La casa famiglia si trasforma e diventa centro diurno per disabili
Porte aperte anche ai ragazzi per le attività extrascolastiche. Si comincia il 21 novembre
L’assessore D’Amone: “Un servizio che arricchisce la nostra comunità”






SALICE – Tutto pronto per l’apertura del nuovo Centro diurno socio-educativo e riabilitativo per diversamente abili. La struttura di via Enrico Toti, nata come “Casa famiglia per disabili gravi”, è stata riconvertita e ristrutturata dal Comune con fondi europei Fers Regione Puglia (euro 400mila) e poi affidata, a seguito di gara, alla cooperativa “Genss” di Monteroni.

I servizi offerti sono destinati, in primo luogo, ai cittadini residenti nei territori comunali dell’Ambito territoriale sociale (Campi, Squinzano, Trepuzzi, Veglie, Carmiano, Salice, Novoli e Guagnano).

Il Centro è dotato di 30 posti per altrettanti disabili di età compresa fra i 6 e i 64 anni, anche psicosensoriali, con “notevole compromissione delle autonomie funzionali, che necessitano di prestazioni riabilitative di carattere socio-sanitario”.

A favore degli ospiti saranno assicurate, fra l’altro, attività per il sostegno e il rinforzo dei livelli di autonomia, delle abilità psicomotorie, cognitive, affettivo-relazionali e comportamentali, ma anche attività per la promozione dell’integrazione sociale. Previste, altresì, azioni di supporto psicologico e sociale alle famiglie.

La cooperativa, che si è aggiudicata il servizio per 5 anni con l’impegno di versare al Comune complessivamente 33mila euro, fruirà dei cosiddetti “Buoni servizio”, ovvero dei contributi previsti dalla normativa regionale per la copertura della retta (59,85 euro al giorno, più iva).

Il gestore dovrà organizzare, inoltre, attività educative, ludiche e culturali; nonché interventi assistenziali di igiene personale e in relazione alla somministrazione di pasti.

“Per quanto riguarda i minori – precisa l’assessore Margherita D’Amone - la frequenza del Centro è prevista esclusivamente per le attività extrascolastiche. L’impegno dell’Amministrazione guidata dal sindaco Pippi Tondo continua per il bene della comunità. La struttura arricchirà notevolmente il nostro territorio".

Il Centro sarà operativo dal prossimo 21 novembre.
Rosario Faggiano