LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVIII - 11 luglio 2019)

CAMPI SALENTINA – Giardini Prato

"Io, libero di amare e vivere"

In primo piano l’emozionante libro scritto da Francesco Sala affetto da Sla




“Un inno alla vita e alla sua bellezza in qualsiasi circostanza e condizione”. Nell’ambito dell’Inusualebookfest, sarà presentato stasera, alle 20.30, nei giardini di Casa Prato di Campi Salentina, il libro “Sono Libero di Amare, la mia vita con la Sla” (Bcsmedia), prima opera di Francesco Sala, pubblicata lo scorso 21 giugno, in occasione del Global Day (Giornata mondiale sulla Sla), con prefazione di Massimo Mauro, presidente Aisla, ed introduzione di Flavia Caretta, dell’Università Cattolica di Roma.

Interverranno Isabella Picci, coordinatrice di “Inusualebookfest”, Laura Palmariggi, vicesindaco e assessore alla Cultura, Chiara Favotti, editor, Roberta Fasiello, docente di Unisalento, Rosario Faggiano, giornalista. Saranno presenti, fra gli altri, Paolo Pagliaro, editore e fondatore di “Cuoreamico onlus”, e Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei medici.

Le pagine di Sala non lasciano indifferenti. Si tratta, infatti, di un volume toccante, ricolmo di sentimento e di desiderio di condurre un’esistenza d’amore, nonostante le forti limitazioni a cui l’autore è costretto ormai da tre anni. È affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), la terribile malattia che ha portato molti a chiedere una “dolce morte”. Francesco, che ormai conserva solo il movimento delle pupille, ha scelto una strada diversa. Con coraggio, lucidità e forza d’animo, alimentata costantemente dalla fede e dai valori della famiglia, è determinato a vivere la propria esistenza, libero di amare e di testimoniare “una possibile alternativa alla cultura dominante che ritiene che la vita sia sinonimo di salute, prestanza e autonomia”. Il libro è scritto in prima persona.

“Francesco Sala – viene spiegato - fa entrare il lettore nella sua storia passata, ricca di viaggi tra Italia e Albania, impegni di lavoro e attività sociali, e nella quotidianità del presente, caratterizzata da una lenta evoluzione della malattia, ma soprattutto da una decisa conquista di serenità e fiducioso abbandono”.

L’autore, 60 anni, originario di Mazara del Vallo, risiede a Campi. Formatosi nel Movimento dei Focolari, è blogger, conferenziere e autore di numerosi articoli.

Durante la serata, a cui parteciperà l’autore e la moglie Paola, Vincenzo Iacoviello e Nadia Tulipano leggeranno alcuni brani dell’opera. Previsto intermezzo musicale, a cura di Tyna Maria e del coro “Just4Jesus”. Il ricavato della vendita del libro è destinato alla ricerca e alle iniziative di Aisla.