LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVII - 11 marzo 2017)
Il menu della galleria “La Colonna”
Incontri culturali a Salice Salentino
Arte, natura, tradizione e specialità enogastronimiche salentine. Saranno i temi che animeranno tre incontri settimanali promossi nella galleria d’arte dell’associazione “La Colonna”.
Prima proposta stasera, alle 18.30. Di scena l’estro inesauribile del salentino Sandro Greco, il quale presenterà una selezione della sua ultima produzione artistica, e un incontro culturale a cura di Ivano Gioffreda sul tema “Grani antichi nelle terre del Salento”.
“In ogni chicco di grano – viene spiegato – ci sono millenni di storia, sin dal neolitico e dall’epoca romana. Esistono una cinquantina di antiche varietà di grano, ognuno dei quali ha diverse quantità di glutine, proteine e minerali: come il grano saraceno o l’orzo dalla lunga resta, che è tipico salentino”.
Gli altri successivi appuntamenti si terranno il 18 e il 25 marzo (sempre alle 18.30). Le due serate saranno dedicate, rispettivamente, a mostre degli artisti Le Thuy Ai e Isabelle Deledda.
L’incontro culturale di sabato prossimo sarà affidato a Riccardo Rella, che parlerà di “Pellegrinaggio nell’antichità”, mentre quello finale ad Oreste Caroppo. Quest’ultimo si soffermerà sul tema “Paradiso terrestre perduto d’Arneo, conoscerlo e ricostruirlo con la naturalizzazione”.
Durante le tre serate, curate da Giovanni Greco e da “Bel Salento”, sono previste degustazioni di olio, vino Dop e Igp, tarallucci e altre specialità salentine.
Prima proposta stasera, alle 18.30. Di scena l’estro inesauribile del salentino Sandro Greco, il quale presenterà una selezione della sua ultima produzione artistica, e un incontro culturale a cura di Ivano Gioffreda sul tema “Grani antichi nelle terre del Salento”.
“In ogni chicco di grano – viene spiegato – ci sono millenni di storia, sin dal neolitico e dall’epoca romana. Esistono una cinquantina di antiche varietà di grano, ognuno dei quali ha diverse quantità di glutine, proteine e minerali: come il grano saraceno o l’orzo dalla lunga resta, che è tipico salentino”.
Gli altri successivi appuntamenti si terranno il 18 e il 25 marzo (sempre alle 18.30). Le due serate saranno dedicate, rispettivamente, a mostre degli artisti Le Thuy Ai e Isabelle Deledda.
L’incontro culturale di sabato prossimo sarà affidato a Riccardo Rella, che parlerà di “Pellegrinaggio nell’antichità”, mentre quello finale ad Oreste Caroppo. Quest’ultimo si soffermerà sul tema “Paradiso terrestre perduto d’Arneo, conoscerlo e ricostruirlo con la naturalizzazione”.
Durante le tre serate, curate da Giovanni Greco e da “Bel Salento”, sono previste degustazioni di olio, vino Dop e Igp, tarallucci e altre specialità salentine.
Rosario Faggiano