LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 15 ottobre 2017)
SALICE – Potrebbero essere presto modificati i criteri stabiliti dall’Esecutivo per creare una lista di avvocati cui affidarsi per assistere l’Ente
Incarichi legali, il Comune ritira il bando
“Tutelare e sostenere i giovani è un obiettivo fondamentale dell’Amministrazione. Mai voluto discriminare”
La contestazione dell’Aiga ottiene i risultati sperati. Il sindaco Tonino Rosato prende atto e promette: “Subito i correttivi”; poi bacchetta Alessandro Ruggeri
SALICE – “L’Amministrazione è pronta a rivedere il bando per la formazione di un elenco aperto di avvocati per l’affidamento di incarichi legali”. Lo assicura il sindaco Tonino Rosato, dopo aver registrato la dura presa di posizione dell’Associazione italiana giovani avvocati (Aiga) di Lecce, guidata dal presidente Andrea Conte.
Quest’ultimo ha chiesto al Comune il ritiro, in autotutela, dell’avviso pubblicato sul sito dell’Ente due volte (lo scorso maggio e all’inizio di settembre).
Aiga ha evidenziato il fatto che la sesta sezione dell’elenco, quella riservata a tutti gli avvocati iscritti all’Albo professionale, prevede un importo delle controversie non superiore ai 25mila euro. Invece le altre cinque, previste solo per gli avvocati cassazionisti, non pongono limiti al valore della causa. Ciò, secondo Conte, crea “un’ingiusta e illegittima disparità di trattamento”.
Il primo cittadino, dunque, prende atto del rilievo e decide di affrontare subito la questione.
“Non voglio entrare nel merito del bando – dice Rosato - né, tantomeno, replicare ai rilievi mossi; gli aspetti tecnici e giuridici esulano dal mio ruolo di sindaco. Mi preme molto di più, invece, soffermarmi sugli effetti politici e sulle ricadute sociali di tale avviso e che Aiga Lecce ha fatto bene a sollevare. Tutelare e sostenere i giovani professionisti, infatti, è un obiettivo fondamentale dell'Amministrazione che mi onoro di presiedere. Lo abbiamo detto durante la campagna elettorale e ci impegniamo per dimostrarlo ogni giorno con il nostro operato. È per questo motivo che, insieme alla Giunta, accogliamo di buon grado l'invito rivoltoci dall'Aiga, impegnandoci a studiare i correttivi che riterremo più opportuni per rimuovere ogni situazione di disparità nei confronti di chiunque e, ancor più, nei confronti di tutti i giovani, siano essi professionisti e non”.
Rosato, però, non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. E ricorda che il bando, seppur ripubblicato a settembre, è stato deciso dalla passata Amministrazione.
“La lista di minoranza Salice nel cuore e il suo candidato sindaco Alessandro Ruggeri - sottolinea il sindaco - hanno attaccato, attraverso i social, l’attuale Amministrazione su questa questione. Si tratta di una polemica assurda. Ruggeri, giovane avvocato e all’epoca vicesindaco con delega al Contenzioso, era presente quando la Giunta, con delibera n. 47 del 27 aprile 2017, ha approvato il bando. Ha sbagliato due volte: la prima, quando approvava la delibera; la seconda quando oggi (ieri, ndr) ha deriso il suo stesso operato”.
Quest’ultimo ha chiesto al Comune il ritiro, in autotutela, dell’avviso pubblicato sul sito dell’Ente due volte (lo scorso maggio e all’inizio di settembre).
Aiga ha evidenziato il fatto che la sesta sezione dell’elenco, quella riservata a tutti gli avvocati iscritti all’Albo professionale, prevede un importo delle controversie non superiore ai 25mila euro. Invece le altre cinque, previste solo per gli avvocati cassazionisti, non pongono limiti al valore della causa. Ciò, secondo Conte, crea “un’ingiusta e illegittima disparità di trattamento”.
Il primo cittadino, dunque, prende atto del rilievo e decide di affrontare subito la questione.
“Non voglio entrare nel merito del bando – dice Rosato - né, tantomeno, replicare ai rilievi mossi; gli aspetti tecnici e giuridici esulano dal mio ruolo di sindaco. Mi preme molto di più, invece, soffermarmi sugli effetti politici e sulle ricadute sociali di tale avviso e che Aiga Lecce ha fatto bene a sollevare. Tutelare e sostenere i giovani professionisti, infatti, è un obiettivo fondamentale dell'Amministrazione che mi onoro di presiedere. Lo abbiamo detto durante la campagna elettorale e ci impegniamo per dimostrarlo ogni giorno con il nostro operato. È per questo motivo che, insieme alla Giunta, accogliamo di buon grado l'invito rivoltoci dall'Aiga, impegnandoci a studiare i correttivi che riterremo più opportuni per rimuovere ogni situazione di disparità nei confronti di chiunque e, ancor più, nei confronti di tutti i giovani, siano essi professionisti e non”.
Rosato, però, non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. E ricorda che il bando, seppur ripubblicato a settembre, è stato deciso dalla passata Amministrazione.
“La lista di minoranza Salice nel cuore e il suo candidato sindaco Alessandro Ruggeri - sottolinea il sindaco - hanno attaccato, attraverso i social, l’attuale Amministrazione su questa questione. Si tratta di una polemica assurda. Ruggeri, giovane avvocato e all’epoca vicesindaco con delega al Contenzioso, era presente quando la Giunta, con delibera n. 47 del 27 aprile 2017, ha approvato il bando. Ha sbagliato due volte: la prima, quando approvava la delibera; la seconda quando oggi (ieri, ndr) ha deriso il suo stesso operato”.
Rosario Faggiano