LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XV – 30 dic. 12)
SALICE – Oggi
“In cerca del creato” premia tre scatti
SALICE – Premiazione dei partecipanti al concorso fotografico “In cerca del creato” organizzato dal Centro sociale parrocchiale “Don Mario Melendugno”. Questa sera, alle 18.30, nella sede di via Vittorio Emanuele II, si svolgerà la cerimonia per il conferimento dei riconoscimenti attribuiti dall’apposita giuria di esperti formata dal docente Antonio Scandone, dal giornalista Rosario Faggiano e dal fotografo Giovanni Potì. Alla manifestazione interverranno l’arciprete don Carmine Canoci e il presidente del Centro parrocchiale Rino Fantastico.
Per la formazione della graduatoria dei vincitori, la giuria ha tenuto presente, oltre che l’originalità dell’immagine scelta e la tecnica utilizzata, soprattutto l’attinenza al tema del concorso e la valenza del messaggio offerto.
Al primo posto si è classificato Cosimo Arnesano “per la coerenza con il tema dato, l’originalità degli accostamenti, la suggestività delle immagini, la scelta dei soggetti e dei colori”; al secondo posto Massimo Ligori “per l’accostamento degli elementi creativi sintetizzati nella presenza dell’inorganico, dell’organico, dell’umano e del divino”; al terzo posto
Marco Arnesano “per l’originalità della scelta dell’inquadratura e dei tagli scenici”.
Segnalazione di merito a Vincenzo Capoccello, Lorenzo Caldararo e Carlo Arnesano; segnalazione speciale a Marco Mele Mancino, Alberto Ligori e Luigi Alemanno.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio, dalle 17,30 alle 20.
Per la formazione della graduatoria dei vincitori, la giuria ha tenuto presente, oltre che l’originalità dell’immagine scelta e la tecnica utilizzata, soprattutto l’attinenza al tema del concorso e la valenza del messaggio offerto.
Al primo posto si è classificato Cosimo Arnesano “per la coerenza con il tema dato, l’originalità degli accostamenti, la suggestività delle immagini, la scelta dei soggetti e dei colori”; al secondo posto Massimo Ligori “per l’accostamento degli elementi creativi sintetizzati nella presenza dell’inorganico, dell’organico, dell’umano e del divino”; al terzo posto
Marco Arnesano “per l’originalità della scelta dell’inquadratura e dei tagli scenici”.
Segnalazione di merito a Vincenzo Capoccello, Lorenzo Caldararo e Carlo Arnesano; segnalazione speciale a Marco Mele Mancino, Alberto Ligori e Luigi Alemanno.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio, dalle 17,30 alle 20.