LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/V - 20 novembre 2017)
SALICE – Questa mattina l’Assise. Ma Ruggeri, Grasso e Marinaci si oppongono
In aula le modifiche allo Statuto, l'opposizione dichiara battaglia
“Manovra per azzerare l’obbligo della maggioranza assoluta”
SALICE – All’esame del Consiglio, oggi alle 9.30, modifiche ed integrazioni allo Statuto comunale. A pochi mesi dalle elezioni, la maggioranza guidata dal sindaco Tonino Rosato mette mani alle norme fondamentali dell’Ente alla luce di novità legislative “che rendono necessario l'aggiornamento di parte degli articoli dello Statuto al fine di renderlo uno strumento dinamico”.
Secondo il gruppo consiliare di opposizione “Salice nel cuore” (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso ed Enzo Marinaci) il principale obiettivo dell’Amministrazione sarebbe quello di fronteggiare eventuali abbandoni della maggioranza da parte di consiglieri dissenzienti, esclusi da incarichi di Giunta. Fra le modifiche proposte, infatti, figura anche quella riguardante il “numero legale” per l’approvazione di argomenti di bilancio.
“La rimodulazione dello Statuto – spiega la minoranza - ha come unico obiettivo, celato tra altre proposte secondarie, la modifica dell’articolo 29 in cui, per l'approvazione di argomenti di bilancio, è prevista la maggioranza assoluta. Con la modifica, invece, si vorrebbe prevedere la presenza della metà dei consiglieri”.
Le altre modifiche dello Statuto fra l’altro riguardano: la previsione della possibilità d’indossare la fascia a trocolla, nelle ricorrenze pubbliche, anche per il presidente del Consiglio comunale; le deleghe ai consiglieri; la riduzione delle Consulte da quattro a due, accorpando le competenze; la soppressione della figura del difensore civico e la previsione del “Consiglio aperto ai cittadini”; l’istituzione dell’Ufficio di staff a supporto del sindaco. Quest’ultima novità è ritenuta “vergognosa” da Ruggeri, Grasso e Marinaci.
“Con la previsione dell’Ufficio di staff – spiegano – il sindaco, con ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio comunale, ha la facoltà di nominare alcune persone fidate che lo possano affiancare e consigliare nello svolgimento del suo mandato. Ciò, naturalmente, per sopperire alla mancanza di competenza amministrativa del sindaco e della Giunta. Faremo di tutto per bloccare questo scempio”.
Secondo il gruppo consiliare di opposizione “Salice nel cuore” (Alessandro Ruggeri, Silvia Grasso ed Enzo Marinaci) il principale obiettivo dell’Amministrazione sarebbe quello di fronteggiare eventuali abbandoni della maggioranza da parte di consiglieri dissenzienti, esclusi da incarichi di Giunta. Fra le modifiche proposte, infatti, figura anche quella riguardante il “numero legale” per l’approvazione di argomenti di bilancio.
“La rimodulazione dello Statuto – spiega la minoranza - ha come unico obiettivo, celato tra altre proposte secondarie, la modifica dell’articolo 29 in cui, per l'approvazione di argomenti di bilancio, è prevista la maggioranza assoluta. Con la modifica, invece, si vorrebbe prevedere la presenza della metà dei consiglieri”.
Le altre modifiche dello Statuto fra l’altro riguardano: la previsione della possibilità d’indossare la fascia a trocolla, nelle ricorrenze pubbliche, anche per il presidente del Consiglio comunale; le deleghe ai consiglieri; la riduzione delle Consulte da quattro a due, accorpando le competenze; la soppressione della figura del difensore civico e la previsione del “Consiglio aperto ai cittadini”; l’istituzione dell’Ufficio di staff a supporto del sindaco. Quest’ultima novità è ritenuta “vergognosa” da Ruggeri, Grasso e Marinaci.
“Con la previsione dell’Ufficio di staff – spiegano – il sindaco, con ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio comunale, ha la facoltà di nominare alcune persone fidate che lo possano affiancare e consigliare nello svolgimento del suo mandato. Ciò, naturalmente, per sopperire alla mancanza di competenza amministrativa del sindaco e della Giunta. Faremo di tutto per bloccare questo scempio”.
Rosario Faggiano