LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 29 ottobre 2013)

SALICE – Accuse del coordinatore cittadino del Pdl Daniel Cannoletta

“Il sindaco corresponsabile dell'indebitamento del Comune' (*)

SALICE – “Dal sindaco delle tasse solo vuoti annunci”. Il coordinatore del Pdl Daniel Cannoletta non ha gradito l’intervento di Pippi Tondo il quale, difendendo l’azione dell’esecutivo dagli attacchi di “Primavera salicese”, fra l’altro ha affermato di aver riportato ordine ad una situazione del bilancio “catastrofica e al limite del dissesto”. Secondo Cannoletta, invece, il primo cittadino non potrebbe “assumere il ruolo di persona estranea alla realtà dei fatti”, ovvero rispetto all’indebitamento del Comune.

“Il sindaco – dice - negli ultimi vent’anni ha contribuito in prima persona a tale pessimo risultato, ricoprendo importanti cariche ed avendo grosse responsabilità nella gestione della cosa pubblica. Per tentare di rimediare alla precaria situazione in cui versa il nostro paese, l’attuale Amministrazione persegue e realizza obiettivi chiarissimi: fare cassa a qualsiasi costo e senza il minimo scrupolo, ovviamente sempre e solo mettendo le mani nelle tasche dei cittadini”.

A parere di Cannoletta, l’ultima goccia sarebbe stata la recente approvazione del regolamento Tares. “In sede di Consiglio – continua - la maggioranza ha lasciato cadere nel vuoto le proposte dei consiglieri del Pdl Tonino Rosato e Daniele Casilli che sollecitavano l’introduzione, nel regolamento, di agevolazioni ed esenzioni a favore dei cittadini meno abbienti. La maggioranza, invece, ha ignorato perfino la nostra richiesta di rinviare l’approvazione del regolamento di qualche giorno. Così facendo, l’azione di risanamento di cui il sindaco è orgoglioso è fin troppo facile: a rimetterci, tanto, sono i cittadini”.
Rosario Faggiano


 

(*) Articolo pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno” con il titolo “Il sindaco corresponsabile di una città allo sbando”