LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X – 14 febbraio 2016)
SALICE – Pippi Tondo prende le distanze dalla biologa Persano ma sottolinea: “La libertà di pensiero è sacra”
Il sindaco al fianco di Arcigay
SALICE – “Gli omosessuali sono cittadini come tutti gli altri ed è normale che rivendichino i loro diritti. Non sono persone che vanno curate”.
Il sindaco Pippi Tondo, cogliendo l’invito di Arcigay Salento “la Terra di Oz”, prende posizione rispetto alle affermazioni della biologa Antonella Persano, esponente della destra locale ed ex vicesindaco dell’ultima Giunta Gravili, la quale ha sostenuto che i gay sarebbero “malati da curare”.
Una tesi, ovviamente, rigettata da Arcigay ed è per questo che ha chiesto al sindaco “di prendere le distanze dalle affermazione della sua cittadina”.”
Tondo, peraltro, pur condividendo “quanto espresso dall’Arcigay”, ci tiene a sottolineare che, in ogni caso, “la libertà di pensiero è sacra”.
Una precisazione, questa, accolta positivamente da Persano in un post pubblicato ieri sulla pagina del sindaco. Fra l’altro scrive: “Apprezzo il suo commento perché è l'unico a parlare di libertà di pensiero”. Poi, in sostanza, spiega che il suo primo post, quello per così dire “sotto accusa”, è stato immediatamente strumentalizzato.
“Non avuto nemmeno il tempo di chiarire – dice - che vi sono studi di famosi specialisti che hanno ipotizzato situazioni al limite di una patologia, che già in tutta Italia conoscevano il mio post. Non credevo che il mio pensiero potesse interessare il mondo intero. Qualcuno ha deciso di divulgare la notizia. Comunque se una persona, magari presa dalla fretta di chiudere Facebook, usa vocaboli forti ma intende dire altro, questo non giustifica l'aggressione mediatica e le diffamazioni”. (r.f.)
Il sindaco Pippi Tondo, cogliendo l’invito di Arcigay Salento “la Terra di Oz”, prende posizione rispetto alle affermazioni della biologa Antonella Persano, esponente della destra locale ed ex vicesindaco dell’ultima Giunta Gravili, la quale ha sostenuto che i gay sarebbero “malati da curare”.
Una tesi, ovviamente, rigettata da Arcigay ed è per questo che ha chiesto al sindaco “di prendere le distanze dalle affermazione della sua cittadina”.”
Tondo, peraltro, pur condividendo “quanto espresso dall’Arcigay”, ci tiene a sottolineare che, in ogni caso, “la libertà di pensiero è sacra”.
Una precisazione, questa, accolta positivamente da Persano in un post pubblicato ieri sulla pagina del sindaco. Fra l’altro scrive: “Apprezzo il suo commento perché è l'unico a parlare di libertà di pensiero”. Poi, in sostanza, spiega che il suo primo post, quello per così dire “sotto accusa”, è stato immediatamente strumentalizzato.
“Non avuto nemmeno il tempo di chiarire – dice - che vi sono studi di famosi specialisti che hanno ipotizzato situazioni al limite di una patologia, che già in tutta Italia conoscevano il mio post. Non credevo che il mio pensiero potesse interessare il mondo intero. Qualcuno ha deciso di divulgare la notizia. Comunque se una persona, magari presa dalla fretta di chiudere Facebook, usa vocaboli forti ma intende dire altro, questo non giustifica l'aggressione mediatica e le diffamazioni”. (r.f.)