LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VII – 22 dicembre 2015)

Una speciale degustazione

Il Salice Salentino Dop "conquista" la capitale

Il Salice Salentino Dop



Il “Salice Salentino Dop” conquista la Capitale. Si è svolta nei giorni scorsi, a Roma, nella sede della Fondazione italiana sommelier, una speciale degustazione delle produzione vinicole pregiate del Nord Salento seguita da una masterclass, condotta da Daniele Maestri, organizzata per sottolineare le eccezionali peculiarità e il "carattere gagliardo" dei vini dell’area.

Un vero e proprio “Salento day”, promosso dalla Fis e dal Consorzio di Tutela del “Salice Salentino Dop”, al quale hanno partecipato sommelier, operatori commerciali e del settore.

L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di “raccontare la grande bellezza dell’espressione e delle caratteristiche” di tutte le tipologie di vino della Dop salentina diventata, nel corso degli anni, una delle più importanti e complete del Sud.

Sono state 21 le etichette degustate, tutte prodotte dalle diciotto aziende vitivinicole locali che hanno aderito all’iniziativa (Cantine Due Palme, Feudi di Guagnano, Leone De Castris, Cantine Paolo Leo, Apollonio, Vigneti Reale, Vinicola Palamà, Candido, Cantele, Cantina sociale di San Donaci, Cantine Menhir, Conti Zecca e Cooperativa Produttori San Pancrazio Salentino).

“Abbiamo deciso di presentare in degustazione i nostri vini a Roma – spiega Damiano Reale, presidente del Consorzio del Salice Salentino - perché, nel panorama vitivinicolo nazionale competitivo e ricco di denominazioni, riteniamo che raccontare la propria identità enoica sia uno strumento imprescindibile di promozione. Poterlo fare su un mercato importante come quello della Capitale è un’ottima opportunità per i vini della nostra Dop e siamo convinti che l’organizzazione e il contesto competente della Federazione italiana sommelier, siano stati un indubbio valore aggiunto “.

Il “Salento Day” è stato dedicato anche all’olio extravergine di oliva il quale ha fatto la sua parte sui banchi di assaggio con una notevole rappresentanza di aziende del Consorzio “Colline di Brindisi”.
Rosario Faggiano