LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/VIII – 15 maggio 2021)
PORTO CESAREO – La vicenda della mancata attivazione del depuratore al centro di un’interrogazione a “risposta immediata”
Il ministro: "La Regione valuti la possibilità di rilasciare un’autorizzazione provvisoria allo scarico"
Sulla questione interviene il vicepresidente del Consiglio regionale Cristian Casili: “C’è una situazione di stallo”
PORTO CESAREO – Possibile l’autorizzazione provvisoria per l’avviamento della rete fognaria cittadina. È quanto si evince dalla risposta che il Ministero della Transizione Ecologica guidato da Roberto Cingolani ha dato recentemente ad un’interrogazione “a risposta immediata” presentata dall’onorevole Maraia e da altri deputati. La vicenda della mancata attivazione del depuratore di Porto Cesario, portato all’attenzione nei giorni scorsi anche della V Commissione regionale, in queste ore sta determinando un acceso dibattito.
Nella risposta del Ministero, fra l’altro si legge: “Nelle more della definizione della concessione della deroga da parte del Ministero, ovvero di una diversa soluzione condivisa con la struttura ministeriale e quella del commissario straordinario unico, dopo il completamento dei lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Porto Cesareo… (continua)
Nella risposta del Ministero, fra l’altro si legge: “Nelle more della definizione della concessione della deroga da parte del Ministero, ovvero di una diversa soluzione condivisa con la struttura ministeriale e quella del commissario straordinario unico, dopo il completamento dei lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Porto Cesareo… (continua)
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da "La Gazzetta del Mezzogiono", ed. Salento
Articolo integrale pubblicato da "La Gazzetta del Mezzogiono", ed. Salento