Il Comune ci riprova e chiede la riapertura di Galatina ai voli civili

GUAGNANO – Il Comune chiede la riapertura dell’aeroporto di Galatina ai voli civili. L’Amministrazione guidata dal sindaco Fernando Leone ha inviato, nei giorni scorsi, alla Regione Puglia, al Ministero dei Trasporti, al Ministero della Difesa, alla Provincia di Lecce, all’Assindustria e alla Camera di Commercio, un documento con il quale viene auspicata la definizione di un accordo interistituzionale finalizzato all’autorizzazione dell’uso promiscuo, militare e civile, del “Fortunato Cesari”. Precedentemente il Consiglio comunale, all’unanimità, aveva deliberato l’approvazione di un ordine del giorno a favore dello scalo salentino, anche in seguito all’apposita iniziativa della Provincia di Lecce la quale, nei mesi scorsi, ha deciso di acquisire uno studio di fattibilità per verificare la concreta possibilità di realizzare il progetto.
“Da diversi anni – dice Rossano Cremis, assessore al turismo e alle attività produttive – si discute di abilitare l’aeroporto di Galatina al traffico civile. Finalmente alle parole stanno cominciando a seguire i fatti. Tutte le pubbliche amministrazioni, infatti, si stanno attivando per deliberare la richiesta di riapertura del Cesari. Per quanto riguarda il nord Salento – precisa - il nostro Comune è stato il primo ad approvare l’ordine del giorno. L’iniziativa è importante per lo sviluppo del territorio. La riapertura dell’aeroporto, anzi, credo possa rappresentare un’occasione determinante per la crescita turistica ed economica dell’intero Salento. Se si dovessero ottenere i voli civili a Galatina – conclude – sarebbe una vittoria per tutta la provincia”. (r.f.)