LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X - 27 gennaio 2010)
SALICE – Malumori nell’opposizione per i criteri di scelta adottati dalla Giunta
Il Comune cerca un ragioniere capo, ma al Pdl la selezione non piace
SALICE – “L’avviso di selezione per un posto di capo settore contabile mediante mobilità volontaria riservato al solo personale già in servizio presso Enti locali, immotivatamente impedisce ad altri aspiranti, dipendenti dei ministeri o del parastato, di ricoprire l’incarico”. Il consigliere di opposizione Giampiero Manno (Pdl), con una interrogazione presentata al sindaco Donato De Mitri, nell’esprimere disappunto per le modalità scelte dall’Amministrazione per la copertura del posto vacante di ragioniere capo, chiede di valutare la possibilità di modificare l’avviso al fine di consentire l’acquisizione di un maggior numero di candidature.
“Il Comune – dice Manno - intende procedere ad una selezione troppo restrittiva. All’avviso di mobilità volontaria, infatti, potrebbero essere interessati anche cittadini di Salice che svolgono la loro attività in altre istituzioni pubbliche diverse dagli Enti locali. Vorrei conoscere i motivi che hanno determinato la scelta dell’Amministrazione di pensare al coinvolgimento solo di chi lavora in Enti locali e non, per esempio, nei ministeri”.
Al consigliere di minoranza risponde l’assessore al personale Gaetano Ianne: “In poco tempo – spiega – dopo l’improvvisa scomparsa del nostro capo settore Giovanni De Francesco e il pensionamento di un’altra unità, il servizio ragioneria è stato costretto ad operare in emergenza e con personale ridotto. Per tale ragione abbiamo dovuto agire con tempestività. La scelta di limitare la selezione ai soli dipendenti di Enti locali è dovuta alla necessità di disporre al più presto di una figura professionale già all’altezza di operare con specifica competenza in materia di bilancio comunale”. (ros.fag.)
“Il Comune – dice Manno - intende procedere ad una selezione troppo restrittiva. All’avviso di mobilità volontaria, infatti, potrebbero essere interessati anche cittadini di Salice che svolgono la loro attività in altre istituzioni pubbliche diverse dagli Enti locali. Vorrei conoscere i motivi che hanno determinato la scelta dell’Amministrazione di pensare al coinvolgimento solo di chi lavora in Enti locali e non, per esempio, nei ministeri”.
Al consigliere di minoranza risponde l’assessore al personale Gaetano Ianne: “In poco tempo – spiega – dopo l’improvvisa scomparsa del nostro capo settore Giovanni De Francesco e il pensionamento di un’altra unità, il servizio ragioneria è stato costretto ad operare in emergenza e con personale ridotto. Per tale ragione abbiamo dovuto agire con tempestività. La scelta di limitare la selezione ai soli dipendenti di Enti locali è dovuta alla necessità di disporre al più presto di una figura professionale già all’altezza di operare con specifica competenza in materia di bilancio comunale”. (ros.fag.)
