LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 14 novembre 2016)

GUAGNANO – Pace fatta tra i partiti che nel 2012 si presenteranno divisi perdendo le elezioni amministrative

Il centrosinistra unita sceglie Rizzo

Il centrosinistra unita sceglie Rizzo
Nel centrodestra si starebbe cercando un candidato donna





GUAGNANO – Centrosinistra unito contro la maggioranza di centrodestra uscente. Questa la novità per le elezioni di primavera. In questi giorni sembrano essere stati superati tutti gli scogli fra le due anime del centrosinistra, nel 2012 alle urne diviso. A quanto è dato sapere, l’unità sarebbe stata raggiunta sul nome di Pino Rizzo, già sindaco dal 2004 al 2007. Della squadra faranno parte, oltre che il Pd, anche l’Udc, le altre forze di sinistra e la civica che sostenne Rizzo cinque anni fa.

Nello schieramento di maggioranza, senza più la possibilità di ricandidare a sindaco Fernando Leone (ha già fatto due mandati consecutivi), per quanto riguarda la candidatura alla carica di primo cittadino, la situazione sembra ancora “in evoluzione”. Non ha avuto esito, infatti, l’ipotesi di puntare su Dino Sorrento, medico dell’Asl, in paese molto conosciuto. Secondo indiscrezioni, Sorrento non avrebbe accolto la proposta, sostenuta all’unanimità dal centrodestra, perché determinato a non sottrarre tempo alla sua professione. Allo stato attuale, dunque, si vorrebbe individuare un altro esterno della società civile, gradito a tutto lo schieramento. A quanto sembra, in prima battuta si preferirebbe una donna con alte competenze e professionalità (alcuni contatti sarebbero già avvenuti, ma i nomi sono top-secret).

Se il “monitoraggio” esterno non dovesse dare risultati, allora interverrebbe una soluzione “interna”. La scelta potrebbe essere (ma è solo un’ipotesi non confermata dagli interessati) fra Danilo Verdoscia, assessore ai Lavori pubblici, e Salvatore Cremis, assessore alle politiche sociali.

In lista, tranne rinunce, potrebbero essere ricandidati tutti gli uscenti (il vicesindaco Antonio Sorrento, l’assessore Angelo Ricciato e i consiglieri Andrea Leuci, Alfredo Monte e Francesco Melechì).

Nel centrosinistra dovrebbe ricandidarsi il consigliere uscente Massimiliano Guerrieri, mentre Gianvito Rizzo potrebbe rinunciare. Scenderebbero in campo, fra gli altri, François Imperiale e Antonio Degli Atti, rispettivamente segretario e vicesegretario Pd.
Rosario Faggiano