LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 23 luglio 2018)

VEGLIE – Approvata dal Consiglio regionale una mozione di Cristian Casili (M5s)

"Il bosco di Lupomonaco diventerà Sito di interesse comunitario"




VEGLIE - “Il bosco di Lupomonaco diventerà Sito di interesse comunitario”. A dare la notizia è Cristian Casili, capogruppo regionale del M5s, da tempo impegnato nella battaglia di far divenire “area protetta” la zona, a due chilometri dal centro abitato, di circa 25 ettari (buona parte di proprietà comunale).

Ritenuta “di grande pregio naturalistico e paesaggistico”, Lupomonaco per anni è rimasto senza adeguata tutela. Ora, grazie all’approvazione di una mozione presentata da Casilli in Consiglio regionale, all’area sarà restituita “giusta dignità” e attenzione.

“Negli anni – spiega il pentastellato - questo luogo è stato oggetto di incendi e spesso si è trasformato in discarica di rifiuti. Lupomonaco è un luogo unico, con habitat naturale e specie di particolare rilevanza floristico-vegetazionale. Nel 2011 uno studio condotto dall’Orto Botanico dell’Università del Salento evidenziò la presenza di specie vegetali di grande importanza, meritevoli di tutela. Per questo motivo, accogliendo le segnalazioni del territorio, decisi di presentare una mozione per chiedere alla Regione di proporre l’istituzione di un Sic, al fine dell’inserimento di Lupomonaco nella Rete ecologica europea Natura 2000. C’era la necessità di intervenire urgentemente. Adesso, con l’approvazione della mozione, il luogo sarà restituito ai cittadini di Veglie e saranno possibili gli interventi di tutela e valorizzazione”.
Rosario Faggiano