LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/11 – 9 marzo 2008)

SALICE – L’Ordine “boccia” la scelta della giunta sulla rete fognaria

“I progetti redatti dal geometra? Illegittimi. Occorreva l’ingegnere

SALICE – Due progetti preliminari vengono redatti dal geometra dell’ufficio tecnico comunale e poi approvati dall’esecutivo: l’Ordine degli ingegneri della provincia di Lecce rileva l’illegittimità dell’atto e invita l’Amministrazione a correggere il suo operato. Lorenzo Daniele De Fabrizio, presidente degli ingegneri salentini, nei giorni scorsi ha messo nero su bianco per sottoporre al sindaco Donato De Mitri, all’assessore regionale ai Lavori pubblici e al prefetto di Lecce, il non corretto operato della giunta di Salice la quale, in vista dell’approvazione del programma triennale ed annuale delle opere pubbliche, avrebbe adottato due progetti preliminari predisposti da tecnico “non in possesso dell’adeguato titolo di studio per lo svolgimento degli incarichi professionali de quo”.
Nella stessa nota De Fabrizio precisa: “lo scrivente Ordine attiverà tutto quanto di propria competenza e nelle sedi opportune al fine di evitare ogni atto di abuso nei confronti del titolo professionale che rappresento”.
I due progetti approvati dall’amministrazione presieduta da De Mitri riguardano rispettivamente il completamento della fognatura nera (importo un milione di euro) e lavori di completamento della rete pluviale (3milioni di euro).
Le modalità di redazione dei due elaborati tecnici, che hanno determinato uno scontro fra maggioranza ed opposizione nell’ultima seduta dell’Assemblea cittadina, sono evidenziate e contestate dal consigliere d’opposizione di centrodestra Tonino Rosato.
“I due progetti – dice – sono illegittimi. In altri Comuni è già successo che sono stati invalidati provvedimenti corredati da elaborati predisposti da tecnici non competenti in materia”.
Secondo Rosato, inoltre, a monte degli atti approvati dalla giunta non esisterebbe alcun provvedimento d’incarico per la redazione dei due progetti, né gli stessi sarebbero completi di tutti gli elaborati stabiliti dalla legge (relazione illustrativa, relazione tecnica, studio di prefattibilità ambientale, indagini geologiche e idrogeologiche preliminari, ecc.).
 
Rosario Faggiano