LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XII – 30 ottobre 2011)
SALICE SALENTINO – La replica di Gravili. E alle 18 un comizio
“I debiti fuori bilancio? Non sono certo colpa mia”
SALICE – “I debiti fuori bilancio? Non sono da addebitare al sottoscritto”. Il consigliere di opposizione Cosimo Gravili, già sindaco dal 1980 al 1984 e dal 2002 al 2007, scalda i motori in vista delle comunali. Dopo l’ultimo infuocato Consiglio convocato per l’approvazione dei debiti fuori bilancio (circa un milione e 300mila euro), l’ex primo cittadino si toglie qualche sassolino dalle scarpe. L’obiettivo è quello di capovolgere la versione dell’attuale sindaco Donato De Mitri (Pd) il quale, in più occasioni, ha accusato Gravili di aver causato quasi tutti i debiti fuori bilancio, compreso quello di 800mila euro nei confronti della Servizi pubblici ambientali (Spa).
“Sono tutte bugie – tuona Gravili – perché la Spa ha agito contro Salice sulla base di un contratto sottoscritto con il Comune nel 2000, ovvero durante l’Amministrazione di centrosinistra precedente alla mia. Voglio ricordare che all’epoca io mi schierai contro l’iniziativa. Comunque, ciò che poi ha determinato il debito, sono state soprattutto le revisioni dei prezzi previste contrattualmente. La stessa azione, peraltro, la Spa ha promosso contro Campi”.
La Spa, società mista con partecipazione pubblica (51 per cento) e privata (49 per cento), nacque alla fine degli anni ‘90 su iniziativa di Campi. Salice, che si accodò in seguito, si avvalse del servizio di nettezza urbana della Spa dal 2000 al 2005.
“Alla scadenza del contratto – spiega – non prorogai l’affidamento e feci la gara. Fortunatamente – conclude - proprio questa lungimiranza ha fatto risparmiare al Comune un sacco di soldi”.
L’ex sindaco terrà un comizio oggi, alle 18, in piazza Plebiscito. Interverrà anche la studentessa universitaria Lucia Gravili, nipote dell’ex sindaco (e sua probabile erede politica?).
“Sono tutte bugie – tuona Gravili – perché la Spa ha agito contro Salice sulla base di un contratto sottoscritto con il Comune nel 2000, ovvero durante l’Amministrazione di centrosinistra precedente alla mia. Voglio ricordare che all’epoca io mi schierai contro l’iniziativa. Comunque, ciò che poi ha determinato il debito, sono state soprattutto le revisioni dei prezzi previste contrattualmente. La stessa azione, peraltro, la Spa ha promosso contro Campi”.
La Spa, società mista con partecipazione pubblica (51 per cento) e privata (49 per cento), nacque alla fine degli anni ‘90 su iniziativa di Campi. Salice, che si accodò in seguito, si avvalse del servizio di nettezza urbana della Spa dal 2000 al 2005.
“Alla scadenza del contratto – spiega – non prorogai l’affidamento e feci la gara. Fortunatamente – conclude - proprio questa lungimiranza ha fatto risparmiare al Comune un sacco di soldi”.
L’ex sindaco terrà un comizio oggi, alle 18, in piazza Plebiscito. Interverrà anche la studentessa universitaria Lucia Gravili, nipote dell’ex sindaco (e sua probabile erede politica?).
Rosario Faggiano