LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/8 del 4 novembre 2008)
I big del Pdl dimenticano i “piccoli” ed è maretta
SALICE – Maretta nel centrodestra. Big dello schieramento partecipano a riunioni politiche organizzate senza il coinvolgimento dei partiti del Pdl, le sezioni di Fi e An non gradiscono. Il malumore è emerso nei giorni scorsi attraverso un manifesto sottoscritto dal coordinatore azzurro Sandra Margarito e dal consigliere di Fi Giampiero Perrone. Analoga posizione è stata esplicitata dal presidente di An Antonella Persano. Le “fibrillazioni” nascono a seguito di due recenti riunioni organizzate dall’associazione “L’iniziativa” (a cui aderiscono i consiglieri di opposizione Tonino Rosato e Giampiero Manno) e dal circolo locale de “La Città”. Alla prima ha partecipato il consigliere regionale Rocco Palese, alla seconda il consigliere regionale Saverio Congedo.
Margarito e Perrone, nell’evidenziare l’importanza di tali iniziative “per l’arricchimento politico, culturale e sociale del paese”, sottolineano, però, il fatto che “l’incontro sia avvenuto senza alcun coinvolgimento del partito”.
Persano, da parte sua, nel prendere atto del manifesto di Fi, afferma di condividere il pensiero in esso espresso. Poi aggiunge: “Consiglieri regionali come Palese o Congedo non possono ignorare e quindi favorire il mancato coinvolgimento dei due maggiori partiti del Pdl. Coloro che hanno responsabilità istituzionali non devono cavalcare l’onda delle ripicche personali a livello cittadino e nascondersi dietro sigle politiche locali. È invece necessario che siano proprio loro a coinvolgere i partiti ed i rappresentanti politici del Pdl, anche perché sono stati eletti ed occupano poltrone di prestigio solo grazie ad An o a Fi”.
Persano conclude con una frecciata destinata, a quanto sembra, a Rosato e Manno: “Spero che, per dovere di chiarezza e rispetto nei confronti degli elettori, gli altri consiglieri di opposizione vogliano dichiarare la loro appartenenza o non appartenenza politica”. (r.f.)
Margarito e Perrone, nell’evidenziare l’importanza di tali iniziative “per l’arricchimento politico, culturale e sociale del paese”, sottolineano, però, il fatto che “l’incontro sia avvenuto senza alcun coinvolgimento del partito”.
Persano, da parte sua, nel prendere atto del manifesto di Fi, afferma di condividere il pensiero in esso espresso. Poi aggiunge: “Consiglieri regionali come Palese o Congedo non possono ignorare e quindi favorire il mancato coinvolgimento dei due maggiori partiti del Pdl. Coloro che hanno responsabilità istituzionali non devono cavalcare l’onda delle ripicche personali a livello cittadino e nascondersi dietro sigle politiche locali. È invece necessario che siano proprio loro a coinvolgere i partiti ed i rappresentanti politici del Pdl, anche perché sono stati eletti ed occupano poltrone di prestigio solo grazie ad An o a Fi”.
Persano conclude con una frecciata destinata, a quanto sembra, a Rosato e Manno: “Spero che, per dovere di chiarezza e rispetto nei confronti degli elettori, gli altri consiglieri di opposizione vogliano dichiarare la loro appartenenza o non appartenenza politica”. (r.f.)