SPAZIO APERTO SALENTO – 3 novembre 2024
Cimitero comunale
Guagnano, inaugurazione del nuovo Campo dei Caduti in guerra
Lunedì 4 novembre 2024, alle ore 9.30, corteo con partenza da piazza “SS. Madonna del Rosario”. Cerimonia in occasione della “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”
Mesi di impegno e lavoro per riqualificare e ridare “dignità” al Campo dei Caduti in guerra di Guagnano, ma anche per realizzare altri interventi all’interno del Cimitero comunale e assicurare nuove attrezzature e supporti per migliorare ulteriormente i servizi cimiteriali. “Artefice” di questi importanti e significativi interventi è stato Giacomo Cremis, assessore comunale alle Politiche giovanili, Pubblica istruzione e Servizi cimiteriali. L’intraprendente amministratore, d’intesa con il sindaco François Imperiale e con l’intera Giunta, per mesi è stato operativo per portare a termine il suo obiettivo (anche dandosi da fare personalmente con pennelli, sgrassatori e così via).
Così, domani lunedì 4 novembre 2024, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, tutta la cittadinanza e le autorità locali potranno ammirare il frutto della realizzazione di questo apprezzato progetto. Alle 9.30 (partenza da piazza “SS. Madonna del Rosario”) un corteo si muoverà verso il Cimitero, con la partecipazione di scolaresche, docenti, rappresentanti militari e istituzionali, per la cerimonia di inaugurazione del nuovo Campo dei Caduti in guerra, che oggi si presenta con croci bianche e targhette completamente rigenerate, dedicate ad ogni singolo soldato scomparso o disperso.
“Un’operazione di grande orgoglio - dice l’assessore Giacomo Cremis – è stata la riqualificazione di tutto il Campo dei Caduti in guerra di Guagnano e, in accordo con il consigliere Antonio Tramacere, la creazione di un piccolo, similare, Campo anche nel cimitero di Villa Baldassarri dove mancava. Attraverso Prometeo (società in house del Comune, affidataria anche dei servizi cimiteriali, ndr.), abbiamo abbattuto gli alberi secchi, la cui malmessa condizione costituiva principale segno di incuria. Essi sono stati sostituiti con delle croci in ferro bianche per ogni soldato. Le targhe recanti i nomi dei Caduti sono rimaste le originali, ripulite dal muschio e dalla sporcizia, tinteggiate e reinstallate, aggiungendo per ognuna un vaso, recante lo stemma comunale, che permetterà ai familiari di inserire le piante votive. É stata creata una strada in brecciolino, prima totalmente inesistente, che dall’ingresso del Campo porta all’altare dei Caduti, dove si è ridata visibilità all’opera e alla targa monumentale che era coperta dalla vegetazione, inserendo anche qui elementi di arredo. L’ingresso del nostro cimitero ora ha finalmente riacquistato valore, luce e un ampio sguardo, rasserenato dall'omogeneità del colore e dello stile ordinato del nuovo Campo dei Caduti in Guerra”.
“Le croci bianche – spiega Cremis – rappresentano il sacrificio e il candore della giovinezza, come giovani furono le vite di tutti coloro che la guerra strappò alla nostra Comunità. Oggi ridiamo lustro e decorosa memoria ai nostri Eroi. Questi luoghi avranno sempre bisogno di assistenza e cura, ma adesso possiamo dire che qualcosa ha avuto compimento. Ora siamo a lavoro per la realizzazione del Campo di inumazione su cui torneremo a parlare molto presto. Il Cimitero è un luogo di rispetto e per alcuni è anche un luogo sacro. Prendersene cura è un dovere civile e religioso, facciamolo insieme”.
In questi mesi, fra l’altro, è stata adattata una stanza per le operazioni di estumulazioni. Si è proceduto, inoltre, al censimento lotti con sblocco della graduatoria di richieste, “congestionata” dai primi del 2000; al rifacimento dell’impianto elettrico dei loculi comunali ormai deteriorato e degradato; alla tinteggiatura di tutti i cancelli d’ingresso, alcuni mai manutenuti; al censimento loculi/ossari per avvio e creazione di una mappatura mediante software di tutte le tombe; all’incremento dell’arredo nelle diverse aree cimiteriali. Sono stati assicurati, inoltre, i seguenti nuovi equipaggiamenti in aggiunta a quelli di Prometeo: nuovo “alzaferetri” per luoghi stretti; poggia lastre per garantire operazioni anche su quote alte.
“Un ringraziamento particolare – sottolinea Cremis - va al sindaco François Imperiale per la fiducia nel grande lavoro di squadra che facciamo. Grazie ai responsabili del Settore Tecnico e Finanziario e ai dipendenti degli Uffici demografici per il loro impegno, grazie a Prometeo, ai suoi operai e al suo amministratore per aver sempre prontamente risposto ad ogni esigenza sui Cimiteri”.
Rosario Faggiano
© Riproduzione riservata
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Foto in alto, Guagnano, Campo dei Caduti in guerra