LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/13 – 23 dicembre 2007)
“Guagnano, il polo sia compatto”
GUAGNANO – “Soltanto con il centrodestra compatto e con persone di buona volontà, anche di altra estrazione culturale e politica, sarà possibile ridare al nostro Comune il lustro perduto”. E’ questa la convinzione di Rossano Cremis, ex assessore indipendente della passata maggioranza di centrosinistra, attualmente fra i sostenitori di una lista unitaria di centrodestra. Cremis, che con la sua posizione sull’eolico determinò la caduta dell’Amministrazione guidata da Pino Rizzo, ha deciso di uscire allo scoperto e di lanciare un appello a tutto lo schieramento del polo.
“Il mio auspicio – dice l’ex assessore – è che la Commissione attualmente al lavoro per la formazione della lista di centrodestra, prepari una squadra formata da qualche elemento di esperienza ma, soprattutto, da persone nuove, motivate e determinate a raggiungere un unico obiettivo: il risorgimento di Guagnano. Presentando alle prossime elezioni una lista con queste caratteristiche, avremo fatto in pieno il nostro dovere al fine di costituire un’alternativa ai recenti disastri amministrativi compiuti dalla passata maggioranza di centrosinistra. Bisogna tirare fuori il nostro paese dall’eterna emergenza. Non occorrono prime donne, non occorrono protagonisti in cerca di non so quali palcoscenici, non occorrono persone che fanno finta di mediare tra le varie forze del polo per poi fare il gioco delle tre carte. Bisogna fermare queste situazioni assurde. Cominciamo a prepararci per la prossima campagna elettorale con oculatezza e senza falsi timori reverenziali”.
Cremis conclude il suo intervento chiedendosi: “Perché non si lasciano da parte strane e vecchie beghe personali e ci si mette tutti insieme al servizio degli ideali di libertà ed onestà per cercare di salvare il salvabile di una Guagnano ormai alla deriva?”. (r.f.)
“Il mio auspicio – dice l’ex assessore – è che la Commissione attualmente al lavoro per la formazione della lista di centrodestra, prepari una squadra formata da qualche elemento di esperienza ma, soprattutto, da persone nuove, motivate e determinate a raggiungere un unico obiettivo: il risorgimento di Guagnano. Presentando alle prossime elezioni una lista con queste caratteristiche, avremo fatto in pieno il nostro dovere al fine di costituire un’alternativa ai recenti disastri amministrativi compiuti dalla passata maggioranza di centrosinistra. Bisogna tirare fuori il nostro paese dall’eterna emergenza. Non occorrono prime donne, non occorrono protagonisti in cerca di non so quali palcoscenici, non occorrono persone che fanno finta di mediare tra le varie forze del polo per poi fare il gioco delle tre carte. Bisogna fermare queste situazioni assurde. Cominciamo a prepararci per la prossima campagna elettorale con oculatezza e senza falsi timori reverenziali”.
Cremis conclude il suo intervento chiedendosi: “Perché non si lasciano da parte strane e vecchie beghe personali e ci si mette tutti insieme al servizio degli ideali di libertà ed onestà per cercare di salvare il salvabile di una Guagnano ormai alla deriva?”. (r.f.)