INTERVENTO - 23 giugno 2018
VEGLIE – Intervento del consigliere di opposizione e componente della direzione provinciale di Forza Italia
Giuseppe Landolfo: "La piccola maggioranza tira a campare a danno del paese"
“Troppe posizioni contrastanti. Occorre verificare se c’è ancora voglia di stare insieme, altrimenti è bene chiedere il sipario”
Nulla di nuovo. A Veglie si continua a registrare una situazione di stallo politico, oltre che amministrativo. Prima o poi, sicuramente a breve, la crisi amministrativa approderà in Consiglio. Unica sede istituzionale preposta per parlare dei problemi che attanagliano la vita politico – amministrativa della nostra cittadina.
Il Sindaco Paladini ha notevole difficoltà a gestire una maggioranza che si tiene in piedi con un solo consigliere ed ogni giorno accende un lumino perché non cada nel Consiglio successivo.
Questa precaria situazione numerica, che si ripercuote pesantemente sulla gestione amministrativa, determinandone un livello minimo di mediocrità, genera, giorno dopo giorno, tra i cittadini sconcerto riguardo l’attuale situazione amministrativa.
La “piccola” maggioranza è legata, solo ed unicamente, dall’interesse di difendere le poltrone e gli appannaggi economici. Essa rappresenta una coalizione politica ormai delegittimata e alla deriva in cui il ruolo dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche è ridotto ai margini, con Consiglieri ed Assessori che rispondono solo a se stessi.
La Lista di Paladini, in questi anni, si è rivelata per quello che è: un elenco di nomi col solo scopo di sommare preferenze o ancor più, una macchina amministrativa fortemente condizionata da improvvisati ed impreparati amministratori, capace solo di produrre becero clientelismo.
Questo è ciò che abbiamo realisticamente di fronte e su cui la politica dovrebbe seriamente e per davvero confrontarsi.
La complessità e la gravità delle questioni che Veglie ha di fronte (bilanci sul limite del dissesto finanziario; politiche sociali penose; l’inesistenza di un vero “governo del territorio” con le ovvie ripercussioni, in degrado urbano e ambientale; dipendenti e polizia municipale ai minimi termini che non garantiscono i necessari servizi al cittadino, tra cui la sicurezza e l’ordine pubblico; la non presa di posizione sulla possibile chiusura dell’Ospedale di Copertino; interi settori produttivi in forte sofferenza, basti vedere all’indifferenza, per non dire totale disinteresse, con cui si guarda al serio problema dell’epidemia Xylella che sta danneggiando i nostri oliveti, fonte primaria dell’economia vegliese, o i danni atmosferici verificatisi sui vigneti ecc…) e che scontano, è giusto ricordarlo, ritardi ed errori di decenni di governi locali incapaci, richiedono, come fatto doveroso e necessario, l’avvenirsi, ci auguriamo nel più breve tempo possibile, di una nuova Amministrazione guidata da un Sindaco, preparato e lungimirante, che crei le condizioni ideali per il benessere della nostra cittadina.
Il Sindaco Paladini ha notevole difficoltà a gestire una maggioranza che si tiene in piedi con un solo consigliere ed ogni giorno accende un lumino perché non cada nel Consiglio successivo.
Questa precaria situazione numerica, che si ripercuote pesantemente sulla gestione amministrativa, determinandone un livello minimo di mediocrità, genera, giorno dopo giorno, tra i cittadini sconcerto riguardo l’attuale situazione amministrativa.
La “piccola” maggioranza è legata, solo ed unicamente, dall’interesse di difendere le poltrone e gli appannaggi economici. Essa rappresenta una coalizione politica ormai delegittimata e alla deriva in cui il ruolo dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche è ridotto ai margini, con Consiglieri ed Assessori che rispondono solo a se stessi.
La Lista di Paladini, in questi anni, si è rivelata per quello che è: un elenco di nomi col solo scopo di sommare preferenze o ancor più, una macchina amministrativa fortemente condizionata da improvvisati ed impreparati amministratori, capace solo di produrre becero clientelismo.
Questo è ciò che abbiamo realisticamente di fronte e su cui la politica dovrebbe seriamente e per davvero confrontarsi.
La complessità e la gravità delle questioni che Veglie ha di fronte (bilanci sul limite del dissesto finanziario; politiche sociali penose; l’inesistenza di un vero “governo del territorio” con le ovvie ripercussioni, in degrado urbano e ambientale; dipendenti e polizia municipale ai minimi termini che non garantiscono i necessari servizi al cittadino, tra cui la sicurezza e l’ordine pubblico; la non presa di posizione sulla possibile chiusura dell’Ospedale di Copertino; interi settori produttivi in forte sofferenza, basti vedere all’indifferenza, per non dire totale disinteresse, con cui si guarda al serio problema dell’epidemia Xylella che sta danneggiando i nostri oliveti, fonte primaria dell’economia vegliese, o i danni atmosferici verificatisi sui vigneti ecc…) e che scontano, è giusto ricordarlo, ritardi ed errori di decenni di governi locali incapaci, richiedono, come fatto doveroso e necessario, l’avvenirsi, ci auguriamo nel più breve tempo possibile, di una nuova Amministrazione guidata da un Sindaco, preparato e lungimirante, che crei le condizioni ideali per il benessere della nostra cittadina.
Giuseppe Landolfo
consigliere comunale
componente direzione provinciale di Forza Italia
componente direzione provinciale di Forza Italia