LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IV - 21 maggio 2017)
“Più ombre che luci”: l’associazione “Vox populi” chiede spiegazioni
Giornata dell'arte, è polemica
LECCE - Critiche alla Giornata dell’arte 2017. L’iniziativa, promossa nei giorni scorsi dalla Consulta provinciale degli studenti, non ha soddisfatto l’associazione “Vox populi”, guidata dal parlamentare regionale dei giovani Cosimo Gravili.
La manifestazione, che si è tenuta ad Alezio nell’Arena Green Village, avrebbe evidenziato carenze dal punto di vista organizzativo.
La “Giornata dell’arte” è il maggior evento annuale promosso dalla Consulta provinciale, organismo istituito e sostenuto economicamente da Palazzo dei Celestini, formato solo da studenti (due per ogni scuola della provincia, eletti ogni due anni).
L’appuntamento è molto atteso dai giovani salentini perché rappresenta un’occasione per esprimere forme di creatività in diversi campi artistici (musica, fotografia, murales, ecc.), ma anche momento d’incontro e di socializzazione attraverso spazi d’impegno sportivo.
Sull’edizione di quest’anno l’associazione “Vox populi”, rappresentata nella Consulta provinciale degli studenti da Simone Rizzo, chiede chiarimenti ai vertici dell’organismo.
"La Giornata dell'Arte – dice Gravili - ha avuto più ombre che luci, anche se paradossalmente posti all'ombra non ce n’erano. Tutti i partecipanti, infatti, hanno sofferto il caldo del sole, senza la possibilità di mettersi al riparo. Per non parlare di tutto il cibo gettato via all'entrata. Un orrore vedere un gesto del genere, in un periodo di crisi in cui, noi giovani, dovremmo essere promotori della lotta contro gli sprechi".
"Prevedendo questa disorganizzazione – aggiunge Rizzo - abbiamo chiesto una rendicontazione dettagliata riguardante l’iniziativa. Aspettiamo ancora una risposta in merito. È necessario fare chiarezza sull'organizzazione di pullman, sponsor e attività, per rispetto nei confronti di tutti gli studenti salentini".
Rosario Faggiano