LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII dell’11 febbraio 2009)
SALICE – Giampiero Perrone (Fi) lancia strali su Antonella Persano (An)
“Fu la giunta di centrodestra a volere quella rotatoria”
“Con gli insulti e le accuse abbiamo consegnato il paese al centrosinistra”
SALICE – “La rotatoria sulla 7 ter finanziata dalla Provincia è stata voluta e progettata dalla passata Amministrazione di centrodestra”. La precisazione è del consigliere di opposizione ed ex assessore della vecchia giunta Giampiero Perrone (Fi) il quale, con un manifesto, esprime “malessere a per le aspre e sterili polemiche” sollevate dal presidente di An Antonella Persano. Quest’ultima, nei giorni scorsi, non solo ha attaccato il sindaco Donato De Mitri (Pd) contestandogli di essersi attribuita la paternità della costruzione della rotatoria, ma ha pure rimproverato agli ex amministratori, oggi consiglieri di minoranza, “di non avere il coraggio di dire ai cittadini tante verità”.
“Va bene fare chiarezza sull’attribuzione dei meriti – dice Perrone –ma bisogna non farsi prendere la mano con insulti, ingiurie e accuse personali (contro De Mitri, ndr). Sono stati proprio tali modi di fare politica che hanno determinato la consegna del nostro paese nelle mani del centrosinistra”.
A proposito della seconda accusa di Persano quella contro gli ex amministratori di centrodestra, il coordinatore di Fi Sandra Margarito sottolinea: “Il consigliere Perrone partecipa all’attività politica cittadina facendo sentire la propria voce in maniera responsabile, pacifica, serena e costruttiva, in linea con le direttive del partito”.
Pronta la controreplica di Persano: “Il mio intervento sull’attuale politica dell’opposizione non era rivolto in particolare a Perrone in quanto, fino al 2006, è stato soltanto consigliere di maggioranza. La mia critica, invece, era rivolta agli ex amministratori che rivestivano ruoli di maggiore responsabilità e che oggi fanno ben poco per difendere tutto ciò che la precedente maggioranza ha realizzato nel nostro Comune”.
I veri bersagli di Persano, insomma, sembrano essere i consiglieri di opposizione Cosimo Gravili e Tonino Rosato, rispettivamente ex sindaco ed ex vicesindaco di centrodestra.
“Va bene fare chiarezza sull’attribuzione dei meriti – dice Perrone –ma bisogna non farsi prendere la mano con insulti, ingiurie e accuse personali (contro De Mitri, ndr). Sono stati proprio tali modi di fare politica che hanno determinato la consegna del nostro paese nelle mani del centrosinistra”.
A proposito della seconda accusa di Persano quella contro gli ex amministratori di centrodestra, il coordinatore di Fi Sandra Margarito sottolinea: “Il consigliere Perrone partecipa all’attività politica cittadina facendo sentire la propria voce in maniera responsabile, pacifica, serena e costruttiva, in linea con le direttive del partito”.
Pronta la controreplica di Persano: “Il mio intervento sull’attuale politica dell’opposizione non era rivolto in particolare a Perrone in quanto, fino al 2006, è stato soltanto consigliere di maggioranza. La mia critica, invece, era rivolta agli ex amministratori che rivestivano ruoli di maggiore responsabilità e che oggi fanno ben poco per difendere tutto ciò che la precedente maggioranza ha realizzato nel nostro Comune”.
I veri bersagli di Persano, insomma, sembrano essere i consiglieri di opposizione Cosimo Gravili e Tonino Rosato, rispettivamente ex sindaco ed ex vicesindaco di centrodestra.
Rosario Faggiano
