LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X - 19 novembre 2009)
Fotovoltaico, “Bene annullare”
SALICE – “Ho votato la delibera che blocca nuovi mega impianti fotovoltaici perché sono da sempre contrario agli ecomostri”. Il consigliere d’opposizione Giampiero Perrone (Pdl) spiega la motivazione che lo ha portato a votare, nell’ultimo Consiglio, il provvedimento presentato dalla maggioranza contro il progetto di “Sorgenia solar”. Quest’ultimo, se avesse ottenuto il nulla osta, si sarebbe aggiunto a quelli già autorizzati di Belpower e Italgest.
“La decisione di votare a favore – spiega Perrone – è giustificata dal fatto che il provvedimento tutela il territorio e la nostra tradizione. Fare opposizione non è sinonimo di sterile astensione, ma dovere di dare corpo alla rappresentatività delegata dai cittadini. Il paesaggio agrario costituisce uno dei tratti distintivi, anche sotto il profilo culturale e di riconoscibilità geografica, e perciò sarò sempre favorevole all’adozione di strategie che diano nuova linfa all'identità del nord Salento”. Perrone, dunque, sottolinea la necessità di puntare ad “una politica lungimirante, pulita, in difesa delle naturali vocazioni e non certo per gli interessi di pochi”. Poi, però, rileva “l'improvviso cambio di rotta della maggioranza” che non sarebbe stato “accompagnato dalla revoca dei precedenti provvedimenti adottati a favore di altre grandi centrali”. In riferimento alla posizione che il sindaco Donato De Mitri ha assunto contro il sansificio di Veglie, infine, Perrone si dice sbalordito per come “si è capaci di esternare l’apparenza e di occultare la sostanza” dimenticando “i provvedimenti adottati, nei mesi scorsi, per la costruzione di mega impianti fotovoltaici ed eolici”. (r.f.)
“La decisione di votare a favore – spiega Perrone – è giustificata dal fatto che il provvedimento tutela il territorio e la nostra tradizione. Fare opposizione non è sinonimo di sterile astensione, ma dovere di dare corpo alla rappresentatività delegata dai cittadini. Il paesaggio agrario costituisce uno dei tratti distintivi, anche sotto il profilo culturale e di riconoscibilità geografica, e perciò sarò sempre favorevole all’adozione di strategie che diano nuova linfa all'identità del nord Salento”. Perrone, dunque, sottolinea la necessità di puntare ad “una politica lungimirante, pulita, in difesa delle naturali vocazioni e non certo per gli interessi di pochi”. Poi, però, rileva “l'improvviso cambio di rotta della maggioranza” che non sarebbe stato “accompagnato dalla revoca dei precedenti provvedimenti adottati a favore di altre grandi centrali”. In riferimento alla posizione che il sindaco Donato De Mitri ha assunto contro il sansificio di Veglie, infine, Perrone si dice sbalordito per come “si è capaci di esternare l’apparenza e di occultare la sostanza” dimenticando “i provvedimenti adottati, nei mesi scorsi, per la costruzione di mega impianti fotovoltaici ed eolici”. (r.f.)
