LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/16 - aprile 2008)

Il centrodestra ottiene il 42,38 per cento

Fernando leone conquista Guagnano

Débacle femminile: nessuna donna in Consiglio
GUAGNANO – Vittoria schiacciante del Popolo della libertà. L’ingegnere Fernando Leone è il nuovo primo cittadino. Il centrodestra conquista il palazzo municipale con 1906 voti pari al 42,38 per cento. Il candidato del Partito democratico, l’ex sindaco Pino Rizzo, ha ottenuto 1587 voti (35,29 per cento), mentre il medico Guido Marzo, della civica “Cantiere democratico”, ottiene solo 1004 voti (22,33 per cento). Il netto risultato ottenuto dal centrodestra, che è “storico” perché si è verificato in un’inedita competizione locale a tre liste (negli ultimi anni si erano fronteggiate sempre due formazioni), probabilmente sorprende, o in positivo o in negativo, tutti i protagonisti in gioco. Nelle ultime settimane, soprattutto dopo le primarie che hanno sancito il percorso unitario del partito di Berlusconi, il centrodestra era considerato in pole position. Il centrosinistra, peraltro, per la prima volta negli ultimi quindici anni risultava diviso a seguito della nascita della civica guidata da Marzo. Quest’ultima, che si proponeva come novità assoluta nel panorama politico guagnanese, concretamente veniva considerata anche come la conseguenza della spaccatura interna determinatasi nell’ex Ulivo e fra gli ex Ds con la fuoriuscita di non pochi esponenti di primo piano del centrosinistra. Il quadro politico della vigilia, tuttavia, non faceva preludere una così netta affermazione di Leone. Rizzo, infatti, nonostante la mancata unità del suo schieramento, era ritenuto un candidato ancora molto forte. Per quanto riguarda gli eletti, c’è da sottolineare che nessuna delle nove donne candidate nelle tre liste è stata eletta. Il nuovo Consiglio comunale stando ai dati ancora non ufficiali, dovrebbe essere formato da undici eletti del Pdl, tre del Pd e 2 due di Cantiere democratico. A questi, ovviamente, si aggiunge il sindaco Leone. Faranno parte dell’Assemblea, dunque: Cosimo Marcucci, Rossano Cremis, Salvatore Cremis, Giovanni De Luca, Francois Imperiale, Rodolfo Palazzo, Salvatore Pezzuto, Angelo Ricciato, Antonio Sorrento, Danilo Verdoscia e Valerio Vitale (tutti del Popolo della Libertà); Pino Rizzo, Salvatore Guerrieri e Francesco Taurino (Partito democratico); Guido Marzo e Gianni De Gaetanis (Cantiere democratico). Non sono stati riconfermati i consiglieri uscenti della ex maggioranza Salvatore Colaci, Angelo Metrangolo, Oronzo Perrone, Fabio Pezzuto e Paolo Tardio, nonché i consiglieri d’opposizione dell’ex Ulivo Maria Luisa Miccoli e Margherita Pendinelli.
Ecco, di seguito, le preferenze ottenute dai candidati.
(Lista 1) Il popolo della libertà – candidato sindaco Fernando Leone – candidati consigliere: Marcucci Cosimo (237), Andrioli Sergio (26), Bianco Roberto (64), Calcagni Antonio (14), Cremis Rossano (193), Cremis Salvatore (90), De Luca Giovanni (95), Imperiale Francois (77), Leone Mario (67), Palasciano Giuseppina (27), Palazzo Rodolfo (84), Pezzuto Salvatore (159), Ricciato Angelo (132), Sorrento Antonio (248), Verdoscia Danilo (127), Vitale Valerio (126).
(Lista 2) Cantiere democratico – candidato sindaco Guido Marzo – candidati consigliere: Cagnazzo Lucia Anna (22), Forte Lorena (52), Miccoli Maria Luisa (36), Pendinelli Margherita (86), Totaro Marina (84), Ancora Francesco (28), Arnesano Marco (37), Bianco Angelo (55), Carbone Vincenzo (69), Costantini Antonio (34), De Gaetanis Gianni (87), Degli Atti Antonio (64), Guerrieri Luciano (68), Leone Francesco (18), Metrangolo Carmine (45), Rizzo Rosario (46).
(Lista 3) Partito democratico – candidato sindaco Pino Rizzo – candidati consigliere: Albano Giuseppe (104), Calcagni Angelo (104), Colaci Salvatore (94), Fina Salvatore (52), Guerrieri Salvatore (208), Ianne Maria Cristina (49), Imperiale Simone (11), Metrangolo Pasquale Angelo (46), Perrone Oronzo (75), Pezzuto Fabio (84), Quarta Monia (68), Rubino Alessandra (46), Spagnolo Salvatore (89), Spedicato Cosimo Antonio (16), Tardio Paolo (93), Taurino Francesco (177).
Rosario Faggiano