LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 28 luglio 2012)
SALICE – Operaio della “Rivedil” inizia lo straordinario mattutino con troppo anticipo e costringe i ladri alla fuga
Fallisce l’assalto al colorificio
Caricati invano su un tir rubato a Maglie fusti di vernice per un valore di 80mila euro
SALICE – Rubano un tir e poi tentano di svuotare un colorificio, ma l’arrivo di un operaio fa saltare il piano e fuggono. E’ successo la notte fra il 25 e il 26 luglio, sulla provinciale per Veglie, ma soltanto ieri la notizia è trapelata. I malviventi, probabilmente quattro, avevano preso di mira la Rivedil, un’azienda specializzata nella produzione di rivestimenti murali, pitture e vernici.
Secondo una prima ricostruzione, i ladri avrebbero portato il tir fino all’entrata del deposito del colorificio, dopo aver forzato il cancello d’ingresso, manomesso i sistemi di sicurezza e rotto le saracinesche dello stabile.
Servendosi dei muletti aziendali, dunque, avrebbero cominciato a caricare sul grosso automezzo i fusti di pittura.
A quanto è dato sapere, il “prelievo” del prodotto non avveniva a caso, ma era mirato alla sottrazione, in primo luogo, dei fusti della pittura più pregiata della Rivedil, ovvero quelli della linea professionale “Scik”, particolarmente richiesta dal mercato.
Quando l’operaio è arrivato in azienda per iniziare il suo turno di lavoro straordinario, intorno alle quattro del mattino, il carico era stato già completato ed il tir era ormai quasi pronto per la partenza con una refurtiva del valore di 80mila euro.
I ladri, non avendo previsto l’apertura del colorificio prima delle 7, sorpresi dall’arrivo dell’operaio, non hanno potuto far altro che dileguarsi rapidamente scegliendo come via di fuga, dopo aver scavalcato il recinto, la campagna contigua allo stabilimento.
Dopo qualche minuto il dipendente della Rivedil avrebbe notato una vettura, probabilmente una Mercedes nera, sfrecciare dalla provinciale con a bordo quattro soggetti (ma era troppo buio e i dettagli potrebbero non essere stati colti con esattezza).
Subito dopo, chiamati dal lavoratore, sono intervenuti i carabinieri di Campi Salentina.
Il tir, risultato rubato ad una ditta di trasporti di Maglie, è stato scaricato e restituito ai proprietari. (r.f.)
Secondo una prima ricostruzione, i ladri avrebbero portato il tir fino all’entrata del deposito del colorificio, dopo aver forzato il cancello d’ingresso, manomesso i sistemi di sicurezza e rotto le saracinesche dello stabile.
Servendosi dei muletti aziendali, dunque, avrebbero cominciato a caricare sul grosso automezzo i fusti di pittura.
A quanto è dato sapere, il “prelievo” del prodotto non avveniva a caso, ma era mirato alla sottrazione, in primo luogo, dei fusti della pittura più pregiata della Rivedil, ovvero quelli della linea professionale “Scik”, particolarmente richiesta dal mercato.
Quando l’operaio è arrivato in azienda per iniziare il suo turno di lavoro straordinario, intorno alle quattro del mattino, il carico era stato già completato ed il tir era ormai quasi pronto per la partenza con una refurtiva del valore di 80mila euro.
I ladri, non avendo previsto l’apertura del colorificio prima delle 7, sorpresi dall’arrivo dell’operaio, non hanno potuto far altro che dileguarsi rapidamente scegliendo come via di fuga, dopo aver scavalcato il recinto, la campagna contigua allo stabilimento.
Dopo qualche minuto il dipendente della Rivedil avrebbe notato una vettura, probabilmente una Mercedes nera, sfrecciare dalla provinciale con a bordo quattro soggetti (ma era troppo buio e i dettagli potrebbero non essere stati colti con esattezza).
Subito dopo, chiamati dal lavoratore, sono intervenuti i carabinieri di Campi Salentina.
Il tir, risultato rubato ad una ditta di trasporti di Maglie, è stato scaricato e restituito ai proprietari. (r.f.)