LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 26 giugno 2012)

SALICE – Atto d’accusa di “Primavera salicese”

“Falcone e Borsellino snobbati dalla Giunta”

SALICE – “Amministrazione insensibile rispetto al tema riguardante la criminalità organizzata e la coscienza civile a vent’anni dalle morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Giampiero Manno, coordinatore cittadino dei “Popolari liberali”, non ha gradito l’assenza del sindaco Pippi Tondo e degli rappresentanti della Giunta comunale alla recente manifestazione organizzata, presso la Casina Ripa, dall’associazione “Primavera salicese” per ricordare l’impegno dei due grandi magistrati siciliani ammazzati dalla mafia.
“L’iniziativa – ricorda Manno – ha avuto pieno successo grazie agli interventi fortemente motivati e partecipati dei relatori e alla grande affluenza di pubblico. L’unica nota negativa della serata è stata la totale assenza della nuova maggioranza la quale, pur invitata, non ha percepito la sensibilità di assicurare la propria presenza per esprimere vicinanza alle tematiche trattate”.
Alla manifestazione, coordinata dal presidente dell’associazione Andrea Innocente, hanno partecipato, fra gli altri, Matilde Montinaro (sorella di Antonio, agente della scorta di Falcone), Luigi Rella (presidente dell'Ordine degli avvocati della provincia di Lecce) e don Raffaele Bruno (esponente di “Libera”).
“Quando si parla di legalità – aggiunge Manno – la comunità deve sentirsi rappresentata dall’Amministrazione e dai politici locali. La parola “legalità”, infatti, deve unire e non dividere. L’attuale primo cittadino e i suoi assessori, invece, hanno boicottato l’iniziativa per presa di posizione contro il gruppo di minoranza Primavera salicese, attualmente rappresentato in Consiglio da Mimino Leuzzi”. (ros.fag.)