Due priorità in una: lo sviluppo e la valorizzazione del territorio

GUAGNANO – Una poltrona per tre contendenti. Ad una settimana dal voto, i candidati sindaco presentano le rispettive ricette per ridare slancio allo sviluppo del paese. Fernando Leone, ingegnere e sindaco uscente, con il sostegno della sua squadra sostenuta da Pdl, Fli e “La svolta”, punta ad una “pianificazione strategica” per la crescita del territorio. Importante, per Leone, è anche l’elaborazione di un piano per la ripresa dello sviluppo demografico locale, la predisposizione di una “Carta dei servizi”, la riduzione della spesa pubblica, la diminuzione delle tasse e l’incentivazione degli insediamenti produttivi. Pino Rizzo, tecnico della prevenzione presso la Asl e consigliere uscente, è il capolista di una civica appoggiata, oltre che dal suo gruppo, anche da Udc e Moderati popolari. Pino Rizzo ritiene fondamentale promuovere la riqualificazione del territorio e la valorizzazione del centro storico, l’incentivazione dell’agricoltura biologica, l’istituzione di un tavolo dei giovani, la costruzione di una struttura sportiva e la creazione di una residenza per anziani. L’imprenditore e giornalista Gianvito Rizzo, candidato sindaco della civica “L’altra primavera” (Pd, Sviluppo e solidarietà, Cantiere democratico, Puglia per Vendola e “Sinistra beni comuni”), pone al primo piano il sostegno alle imprese, la promozione di un piano di manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale (scuole, strade e zona industriale) e la promozione delle produzioni pregiate del territorio. Ai tre candidati abbiamo posto le domande di seguito riportate.

1) Quali sono i punti più importanti del suo programma amministrativo?

2) In caso di vittoria, quali sarebbero i suoi primi atti da sindaco?

3) Quali saranno, in caso di successo della sua lista, i criteri per la nomina della Giunta? Ci sarà almeno una donna nell’esecutivo?

Risponde FERNADO LEONE
Lista Leone sindaco

1 - Sicuramente la “Pianificazione strategica”, quale strumento fondamentale per affrontare la difficile situazione attuale, con la partecipazione di tutti i soggetti che rappresentano le esigenze ed esprimono i bisogni della Comunità locale, e per incidere sul tessuto socio-economico-culturale, innescando processi innovativi molto forti per un cambiamento altrettanto forte. Uno dei temi più importanti sarà quello di elaborare strategie utili per riportare sviluppo demografico a Guagnano e a Villa Baldassarri. Nel nostro programma, inoltre, abbiamo previsto “La Carta dei Servizi”, che informerà e guiderà il cittadino nella conoscenza delle prestazioni che può ottenere dal Comune, il rispetto del patto di stabilità interno previsto dalla normativa, la riduzione della spesa pubblica, tassazioni al minimo consentito e, soprattutto, ridistribuzione della stessa nella maniera più equa dal punto di vista sociale. Molto è stato fatto fin qui allo scopo di promuovere il nostro territorio, ma molto di più si può ancora fare e si deve fare. La strada è stata tracciata ed ora deve essere percorsa per intero. La volontà è quella di continuare l’attività di promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli e del nostro patrimonio enogastronomico, sviluppando sempre più informazione, curiosità ed interesse. Si cercherà, pertanto, di portare a termine il progetto integrale “Terre del negroamaro”. Massimo impegno, infine, sarà profuso per individuare forme per attrarre investitori ed aziende in grado di promuovere effettivo sviluppo nella nostra zona artigianale e, conseguentemente, nel nostro territorio.

2 - Il bando per la concessione di lotti nella zona Pip in quanto, grazie al finanziamento già ottenuto dalla Comunità europea, gli stessi potranno essere immessi sul mercato a prezzi bassissimi. Saranno predisposti, inoltre, gli atti necessari per attrarre risorse e diminuire la spesa pubblica, nonché iniziative per promuovere la vicinanza al cittadino, alle sue problematiche e alle difficoltà attuali.

3 - Di questi aspetti non ne abbiamo mai parlato e non ci interessano, in quanto li riteniamo secondari rispetto al programma amministrativo. Devo dire che i candidati della mia lista stanno dimostrando grande senso civico e grande unità di intenti soprattutto intorno alle idee. Una cosa è certa: saranno rispettati la legge e lo statuto e, nel contempo, si cercherà di valorizzare le propensioni personali di ognuno, così come fatto nel passato.

Risponde PINO RIZZO
Lista Pino Rizzo sindaco

1 – Il nostro programma amministrativo punta, in primo luogo, alla riqualificazione del territorio con la valorizzazione del centro storico e il recupero degli immobili in stato di precarietà, anche attraverso l’incentivazione della loro ristrutturazione per farne case vacanza per turisti, considerata la strategica posizione geografica del nostro paese.
Un altro punto importante è l'agricoltura: saranno favorite e incentivate le coltivazioni biologiche e ripuliti o rifatti i canali campestri di scolo per permettere la normale tempistica degli interventi. Intendiamo, inoltre, promuovere “Il tavolo dei giovani”, cioè un punto di ascolto e di raccolta delle loro istanze al fine di dare delle risposte concrete alle loro aspettative. Per quanto riguarda lo sport e il tempo libero, cercheremo di creare una struttura dove poter organizzare eventi a carattere sportivo e culturale. Particolare attenzione sarà riservata ai problemi della terza età. La nostra intenzione è, fra l’altro, quella di creare una residenza per anziani. Abbiamo previsto, infine, la riapertura dello sportello comunale a Villa Baldassarri, l’istituzione del servizio navetta Villa Baldassarri-Guagnano e viceversa, l’allestimento di postazioni internet presso la biblioteca e l’allargamento della strada Villa Baldassarri-Campi Salentina.

2 - Il primo atto sarà la decurtazione del venti per cento delle indennità degli amministratori creando un fondo di solidarietà per esigenze particolari dei cittadini. Una sorta di "tesoretto" a cui ttingere laddove le risorse comunali non dovessere essere sufficienti per piccole emergenze. Contestualmente, si valuteranno le diverse problematiche esistenti al fine di stabilire le priorità da affrontare nell'immediato.

3 - I criteri che si adotteranno per la nomina della Giunta saranno professionalità e competenza rispetto ai diversi settori amministrativi che saranno oggetto di delega assessorili. Nell'esecutivo, indipendentemente dall'esito del voto, sarà rappresentata la quota rosa.

Risponde GIANVITO RIZZO
Lista L’altra primavera

1 - Il programma che ho elaborato assieme ad uno staff di professionisti competenti in settori quali lo sviluppo economico, le politiche del lavoro e la democrazia partecipata, è articolato in quattro assi principali. Il primo è “Sviluppo economico e lavoro”. In questo settore attiveremo azioni di sostegno alle nostre imprese già esistenti e a quelle esterne che saranno incentivate a insediarsi affinché creino per i nostri concittadini quello che io definisco lavoro buono. Avvieremo un programma straordinario di manutenzione e valorizzazione di tutto il patrimonio comunale: dalle scuole, alle strade cittadine e di campagna, alla zona industriale. Il secondo riguarda l’enoturismo e la valorizzazione del nostro territorio, terra del negroamaro e del Salice Salentino doc. Nell’ambito del terzo asse, “Assistenza e aiuto a famiglie in difficoltà e ad anziani”, promuoveremo una rete sociale per assistere e curare senza ricorrere a strutture e investimenti inutili. Il quarto asse, infine, riguarda la partecipazione dei cittadini, la stabilità e la continuità dell’azione amministrativa. Inviteremo la cittadinanza a “governare insieme” a noi .

2 - Convocherò subito, entro la prima settimana, il capo del personale e tutti i dipendenti per fare il punto delle priorità da affrontare per la nostra comunità. Sono queste persone, assieme al sindaco e alla sua squadra che, nei primi cento giorni, possono segnare un radicale cambiamento nell’azione amministrativa. Non di meno, inviterò il sindaco uscente a informarmi sulle opere e i progetti in corso di realizzazione perché la nuova Amministrazione li valuti e all’occorrenza li porti a compimento. Infine, decurterò del venti per cento il mio stipendio di sindaco affinché le somme siano utilizzate: per aiutare le imprese di nuova costituzione a creare occupazione, per aiutare le imprese già esistenti a resistere alla crisi e a non distruggere occupazione, per informare i cittadini sui provvedimenti adottati dall’Amministrazione.

3 - Sin dalla costituzione della nostra lista, tutti i candidati hanno deciso di contendersi lealmente e ad armi pari la elezione a consigliere. Pertanto, non esistono deleghe assegnate anzitempo né corsie preferenziali. Il risultato elettorale darà delle indicazioni a cui io non mi sottrarrò, come dovrò necessariamente tener conto delle competenze che ogni assessore, secondo la delega assegnata, dovrà avere. Agli stessi criteri sarà ispirata la mia scelta di una donna in giunta.

Rosario Faggiano

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