IL CORRIERE VINICOLO (pag. 9 – 28 maggio 2012)
Due Palme premia il ministro Catania
CELLINO SAN MARCO (Brindisi) – “Due Palme” premia il ministro alle Politiche agricole Mario Catania. Nei giorni scorsi, nella sala “Selva Rossa”, alla presenza del governatore della Puglia Nichi Vendola, del presidente della Commissione europea Agricoltura Paolo De Castro, dell’assessore regionale all’Agricoltura Dario Stefàno, del presidente della “Due Palme” Angelo Maci e di numerosi rappresentanti del settore vitivinicolo nazionale, è stato assegnato il “V Premio Speciale 2012” destinato a personalità del mondo della ricerca, dell’enologia, delle istituzioni, della solidarietà e del giornalismo. Organizzata con il patrocinio della Regione Puglia, la manifestazione è stata condotta da Nathaly Caldonazzo e Mauro Pulpito. Insieme al ministro Catania, hanno ricevuto il premio (un grappolo d’uva in acciaio e rame realizzato da Cesare Costantini) il direttore generale dell’Organizzazione internazionale della Vite e del Vino Federico Castellucci, il direttore generale di Assoenologi Giuseppe Martelli, l'imprenditore Gianni Zonin, i docenti universitari Luigi Moio e Felice Roberto Grassi, i giornalisti Alessandro Regoli e Daniele Cernilli.
“Dedico questo premio – ha detto il ministro Catania - ai tanti produttori locali per il lavoro straordinario fatto. Nella storia della cantina Due Palme c’è la storia della viticoltura pugliese e la sua capacità di andare sui mercati a testa alta con la consapevolezza di esportare un prodotto eccezionale”.
Il governatore Vendola, da parte sua, ha aggiunto: “Abbiamo ridato dignità alla nostra agricoltura. Un tempo producevamo il vino e l’olio per gli altri; noi facevamo il semilavorato, ma altrove veniva imbottigliato. Abbiamo pensato di finanziare il sistema enologico pugliese e di sollecitare i produttori a non avere paura della globalizzazione. Facendo sistema si possono vincere le sfide”.
All’apertura della manifestazione di consegna dei riconoscimenti, il ministro Catania, il presidente Vendola, il presidente De Castro e l’assessore Stefàno hanno inaugurato la nuova barricaia e i nuovi spazi produttivi della Due Palme (investimento 5 milioni di euro).
«Con l’inaugurazione dei nuovi impianti – ha dichiarato il presidente Maci - si completa un ciclo ricco di novità. Siamo cresciuti, ci siamo allargati, abbiamo continuato a investire e ad essere motore di sviluppo economico per il territorio. Abbiamo l’ambizione di voler ancora crescere come uomini, come viticoltori e come azienda fiera della sua tradizione che ha imparato a confrontarsi con l’Italia e con il mondo».
“Dedico questo premio – ha detto il ministro Catania - ai tanti produttori locali per il lavoro straordinario fatto. Nella storia della cantina Due Palme c’è la storia della viticoltura pugliese e la sua capacità di andare sui mercati a testa alta con la consapevolezza di esportare un prodotto eccezionale”.
Il governatore Vendola, da parte sua, ha aggiunto: “Abbiamo ridato dignità alla nostra agricoltura. Un tempo producevamo il vino e l’olio per gli altri; noi facevamo il semilavorato, ma altrove veniva imbottigliato. Abbiamo pensato di finanziare il sistema enologico pugliese e di sollecitare i produttori a non avere paura della globalizzazione. Facendo sistema si possono vincere le sfide”.
All’apertura della manifestazione di consegna dei riconoscimenti, il ministro Catania, il presidente Vendola, il presidente De Castro e l’assessore Stefàno hanno inaugurato la nuova barricaia e i nuovi spazi produttivi della Due Palme (investimento 5 milioni di euro).
«Con l’inaugurazione dei nuovi impianti – ha dichiarato il presidente Maci - si completa un ciclo ricco di novità. Siamo cresciuti, ci siamo allargati, abbiamo continuato a investire e ad essere motore di sviluppo economico per il territorio. Abbiamo l’ambizione di voler ancora crescere come uomini, come viticoltori e come azienda fiera della sua tradizione che ha imparato a confrontarsi con l’Italia e con il mondo».
Rosario Faggiano
