LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XVIII – 10 ottobre 2014)

Dieci storie nel libro di Mimma Leone

Donne protagoniste nel mare di conchiglie

Donne protagoniste nel mare di conchiglie


“Donne senza nome, smarrite, talvolta ritrovate” nelle pagine de "Il Mare per le Conchiglie", libro di Mimma Leone (Edit@, pp. 64). Il volume, con cui l’autrice fa il suo debutto nel mondo della narrativa salentina, propone attraverso una scrittura attenta e agevole, storie e frammenti di vita al femminile, ma anche percorsi coinvolgenti e densi nella profondità dell’animo di personaggi rappresentati emblematicamente come “conchiglie”.

“Le dieci donne protagoniste dei racconti – spiega Leone - si raccontano e si rivelano in narrazioni a volte tenere ed avvolgenti, a volte violente e brutali. In ogni donna c’è un po’ di me che va oltre me; e il mare decide la direzione, il naufragio e l’approdo. Le conchiglie di questo mare sono donne che recano, in loro stesse, suoni e misteri della natura. Proprio come conchiglie, queste donne assorbono musica e magia, ricavandone energia vitale. Non vi è in natura null’altro che possa rendere, in maniera più completa e complessa, il loro mondo”.

La poliedrica autrice guagnanese è laureata in filosofia, giornalista pubblicista, speaker radiofonica, compositrice di canzoni e di colonne sonore, sceneggiatrice.

“Il mare per le conchiglie – scrive Stefania Diedolo nella prefazione - è il succedersi di un fermo immagine, dove l’emotività rivelata può essere definibile o esattamente il suo contrario, dove in ogni cambio di pagina possiamo scegliere di leggere la nostra essenza o spolverare quello specchio nascosto ove concederci di vedere chi siamo realmente”.
Rosario Faggiano