LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVI - 15 maggio 2018)

LETTURE/IL CONCORSO A VEGLIE DEDICATO AL GRANDE VESCOVO DI MOLFETTA– Un viaggio nel suo messaggio profetico ricco di esperienze, sentimenti ed emozioni

Don Tonino e le penne "in erba"

Don Tonino e le penne





Un volume con scritti dedicati a don Tonino Bello. La pubblicazione, curata da Andrea Coppola, raccoglie tutti gli elaborati presentati al Concorso didattico “Con don Tonino sul passo dei giovani”, promosso a Veglie dall’Istituto comprensivo Polo 1 “Peppino Impastato” e dal “Cosmopolitan art center ” con il patrocinio della Regione Puglia.

Il libro (pagg. 108), in distribuzione gratuita, contiene 76 lettere e poesie ispirate al messaggio del grande vescovo di Molfetta, scritte da altrettanti alunni vegliesi delle quinte classi della scuola primaria “Aldo Moro” e delle terze classi della secondaria 1° grado “don Negro”.

La pubblicazione ha il fine della “con-divisione di esperienze, sentimenti, ricordi ed emozioni che ognuno può assimilare e fare propri nella quotidianità”. E l’obiettivo, attraverso l’attenta analisi del vissuto di don Tonino, è stato “perfettamente raggiunto”. Il volume comprende una sezione introduttiva a cura di Daniela Savoia, dirigente scolastico del “Peppino Impastato”, Andrea Coppola, coordinatore del Concorso didattico, don Giuseppe Pendinelli, presidente della Commissione giudicatrice, Ornella Castellano, dirigente scolastico dell’Ic “Falcone” di Copertino.

“Nel libro – spiega Coppola – sono incastonate, come un prezioso gioiello, le riflessioni dei ragazzi sulla testimonianza di vita di don Tonino. Questa raccolta vuole essere semplicemente espressione sincera del tempo che si ferma tra le pagine e si fa storia”.

Secondo Savoia “Le nuove generazioni conoscono don Tonino per la narrazione che viene fatta loro, per questo è nostro dovere fare in modo che la sua persona e la sua esperienza diretta nelle nostre città siano presentate continuamente nella loro interezza, perché costituiscono un patrimonio di valori da trasmettere e soprattutto da incarnare nel nostro tempo”.

“I ragazzi – aggiunge don Giuseppe Pendinelli – hanno realizzato composizioni a tracce libere sul profilo ed il messaggio profetico di don Tonino il quale, ancora oggi, scuote la coscienza dei piccoli e dei grandi, quindi di ciascuno di noi”.

“È sempre un piacere – conclude Castellano - assistere alla realizzazione dei percorsi didattici pensati intorno a compiti di realtà e questa esperienza degli studenti dell’Istituto Comprensivo Impastato di Veglie è un esempio di ricerca interessante che coniuga tradizione e innovazione”.
Rosario Faggiano