LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/10 del 15 giugno 2008)

SALICE – L’assessore Ianne solidarizza con De Mitri e critica il comportamento di Gravili

“Dobbiamo allontanare i fantasmi di una politica rissosa e da far west”

SALICE – “Ancora una volta i fantasmi di una politica aggressiva, violenta e rumorosa si sono manifestati nelle parole e nell’atteggiamento spropositato di Gravili”. L’assessore socialista Gaetano Ianne, prende posizione rispetto alle vicende scaturite nell’ultimo Consiglio, saltato a seguito dello scontro fra il sindaco Donato De Mitri e il consigliere d’opposizione Cosimo Gravili. Secondo Ianne, che si schiera decisamente dalla parte del primo cittadino, restare in silenzio senza fare quadrato attorno “a chi viene offeso, minacciato e calunniato, significa derubricare l’accaduto a puro fenomeno di costume, grottesco e politicamente stravagante”.
La polemica, dunque, non tende a ridimensionarsi in vista della prossima seduta dell’Assemblea, già fissata da De Mitri per giovedì prossimo, alle 19, per approvare i due argomenti rinviati (la centrale fotovoltaica e i lavori presso l’ex Caer). In quella circostanza, peraltro, è certo che i due avversari, De Mitri e Gravili, si ritroveranno di nuovo di fronte.
“Quanto accaduto – dice Ianne – è un fatto grave ed inaudito. Non si può, nel 2008, assistere ancora a queste manifestazioni di inciviltà politica, di arroganza e di disprezzo per un’Assise che si accingeva a discutere temi importanti per il nostro paese. Gravili rappresenta la peggiore espressione di quel modo di fare politica che, avvelenando gli animi, punta l’indice contro l’avversario, denigrandolo ed offendendolo oltre ogni limite. Pensavamo che Salice si fosse liberata da questi atteggiamenti che l’anno scorso, di questi tempi, sfociarono in risse e comizi da far west. Ma ancora una volta i fantasmi di una politica aggressiva, violenta e rumorosa si sono manifestati”.
Ianne, nel condannare le frasi con le quali Gravili avrebbe minacciato il sindaco, esprime a De Mitri piena solidarietà e sostegno totale “con la speranza che nulla di ciò che si è visto possa ripetersi, anche per una questione di educazione della cittadinanza al rispetto delle istituzioni”.
A parere dell’assessore, far finta di niente dinanzi alle ultime vicende significherebbe “legittimare i sostituti di Gravili ad imitarlo in questa corsa folle verso il cattivo gusto e l’inciviltà politica a cui non ci si deve mai abituare”. Poi così conclude: “Vi è l’assoluta necessità di uscire allo scoperto e di schierarsi chiaramente contro queste brutture. Oggi è tempo di produrre politica operativa, di prospettiva, coraggiosa. Basta con l’arroganza delirante ed i silenzi complici di cui si nutre!”.
Rosario Faggiano