LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII - 15 novembre 2016)
SALICE – Una lettera del sindaco Pippi Tondo ha sbloccato la situazione
Da domenica apertura ai fedeli
SALICE – I reliquiari di donna Marianna rientrano grazie all’iniziativa del sindaco Pippi Tondo. Il primo cittadino, lo scorso luglio, sollecitato dai fedeli che reclamavano il ritorno a Salice dei preziosi oggetti (compreso gli ori della Madonna della Visitazione), scrisse ai frati per chiedere informazioni sulla loro collocazione.
Con la stessa lettera Tondo, in qualità di sindaco del Comune proprietario del Convento, chiese dunque il ritorno di tutto il materiale portato via, per ragioni di sicurezza, nel 2005. Contestualmente il primo cittadino si impegnò di “farsi carico di un’idonea custodia sorvegliata dei beni in questione”.
Il progetto, in un primo momento sembrato non di facile realizzazione, si è poi concretizzato dopo agosto, in coincidenza con la nomina del nuovo rettore, padre Sebastiano Antonio Sabato, e con l’elezione, a seguito di capitolo intermedio, del nuovo ministro padre Alfonso Polimena.
Il Comune ha quindi mantenuto la promessa di realizzare la nicchia in collaborazione con la Rettoria. Gli ori, per ovvie ragioni, saranno custoditi in una cassetta di sicurezza presso una banca salentina.
“Credo che abbiamo realizzato una cosa molto importante – commenta il sindaco Tondo – perché da domenica prossima questi tesori potranno essere ammirati da tutti, salicesi e non. Il nostro Convento si arricchisce ulteriormente di opere d’arte. Ringrazio di cuore i frati per la loro disponibilità”.
Con la stessa lettera Tondo, in qualità di sindaco del Comune proprietario del Convento, chiese dunque il ritorno di tutto il materiale portato via, per ragioni di sicurezza, nel 2005. Contestualmente il primo cittadino si impegnò di “farsi carico di un’idonea custodia sorvegliata dei beni in questione”.
Il progetto, in un primo momento sembrato non di facile realizzazione, si è poi concretizzato dopo agosto, in coincidenza con la nomina del nuovo rettore, padre Sebastiano Antonio Sabato, e con l’elezione, a seguito di capitolo intermedio, del nuovo ministro padre Alfonso Polimena.
Il Comune ha quindi mantenuto la promessa di realizzare la nicchia in collaborazione con la Rettoria. Gli ori, per ovvie ragioni, saranno custoditi in una cassetta di sicurezza presso una banca salentina.
“Credo che abbiamo realizzato una cosa molto importante – commenta il sindaco Tondo – perché da domenica prossima questi tesori potranno essere ammirati da tutti, salicesi e non. Il nostro Convento si arricchisce ulteriormente di opere d’arte. Ringrazio di cuore i frati per la loro disponibilità”.
Rosario Faggiano
Vedi anche l’articolo: I reliquiari tornano a casa dopo un “esilio” di 11 anni