LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/4 – 19 dicembre 2007)

“Cultura del vino”, questa sera un confronto

Valorizzare il settore vinicolo salentino e tutelare la qualità dei prodotti del territorio. Nell’ambito di questo primario obiettivo, il Consorzio del “Salice Salentino doc” e la delegazione provinciale dell’Associazione italiana sommeliers, hanno programmato per oggi, alle 19, presso l’hotel Tiziano, un incontro per approfondire la conoscenza dell’attività di promozione e di diffusione “della cultura del vino” svolta dalle due istituzioni.
“Si tratta di un evento – spiegano gli organizzatori – che nasce dalla volontà di cooperare e di costruire insieme. L’iniziativa, considerata l’unità di intenti, si muove lungo direttrici comuni. L’occasione costituisce una preziosa opportunità per conoscere più da vicino il Consorzio e per scambiarsi gli auguri”.
Durante la serata è prevista, a cura dei sommeliers, la degustazione di vini pregiati “Salice Salentino doc” a base di negroamaro e malvasia nera (rosso e rosato) e di pinot e chardonnay (bianco), offerti da trentotto aziende aderenti al Consorzio.
Di quest’ultimo attualmente fanno parte circa mille soci tra viticultori, vinificatori e imbottigliatori, tutti operanti nei Comuni di riferimento della doc (Salice, Veglie, Guagnano, Campi, Cellino San Marco, San Pancrazio e San Donaci).
Il Consorzio, nato nel 2003, opera con lo scopo “di unire le forze e le competenze” al fine di poter svolgere al meglio le “funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla denominazione d’origine”.
L’Ais di Lecce, punto di riferimento per la formazione professionale dei sommeliers in provincia, da parte sua da sempre s’impegna “perché l’approccio al vino sia razionale e qualitativamente positivo”. (r.f.)