LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XII – 12 giugno 2011)
SALICE – Antonella Persano, dirigente provinciale di “Io Sud”, punta il dito contro il centrodestra locale, preda di divisioni interne
“Così non si va da nessuna parte”
Appello a tutti coloro che hanno un programma chiaro e serio. Sì a un progetto con volti nuovi
SALICE – “In paese regna la confusione totale e le prospettive di cambiamento sono pressoché nulle”. Antonella Persano, dirigente provinciale e segretario cittadino di Io Sud, punta il dito contro il centrodestra locale, ormai in preda a personalismi e a frammentazioni interne. Persano, che interviene in vista delle comunali del prossimo anno, rimprovera al Pdl “arroganza politica e autoreferenzialità”.
“Se da una parte la maggioranza di centrosinistra non è riuscita a realizzare il programma elettorale promesso nel 2007 – dice - dall’altra assistiamo ad una evidente spaccatura delle forze di opposizione. I rappresentanti del Pdl sono in contrasto tra di loro e aspiranti alla carica di sindaco. Abbiamo motivo di credere che, alla fine, quest’ultima sarà imposta dall’alto e non condivisa sul territorio. In questo modo si andrà incontro ad una sconfitta annunciata come già accaduto in tutti i comuni pugliesi dove i candidati voluti dal Pdl hanno clamorosamente perso”.
A proposito delle riunioni già tenutesi in queste ultime settimane nell’ambito del centrodestra, Persano sottolinea: “Io Sud ha risposto agli inviti partecipando alle riunioni informali con spirito di costruzione. Ma la nostra disponibilità al dialogo non è stata raccolta da quelli che ritengono di essere autosufficienti e pensano di avere la vittoria in mano senza aver fatto i conti con i cittadini delusi, anche dal Pdl. Non possiamo perdere tempo dietro alle divisioni interne e nemmeno intendiamo faci imporre dall’alto i candidati. Noi siamo disponibili al dialogo ed al confronto con tutti coloro hanno un programma chiaro e serio per Salice”.
Persano, insomma, ritiene sia giunto il momento di puntare ad un percorso “per un progetto politico con volti nuovi” da costruire “insieme alle forze moderate e ai soggetti della società salicese, disponibili al dialogo, capaci di discontinuità con il passato e di condivisione delle scelte nella consapevolezza che fare l’amministratore significa dare risposte ai cittadini”.
“Se da una parte la maggioranza di centrosinistra non è riuscita a realizzare il programma elettorale promesso nel 2007 – dice - dall’altra assistiamo ad una evidente spaccatura delle forze di opposizione. I rappresentanti del Pdl sono in contrasto tra di loro e aspiranti alla carica di sindaco. Abbiamo motivo di credere che, alla fine, quest’ultima sarà imposta dall’alto e non condivisa sul territorio. In questo modo si andrà incontro ad una sconfitta annunciata come già accaduto in tutti i comuni pugliesi dove i candidati voluti dal Pdl hanno clamorosamente perso”.
A proposito delle riunioni già tenutesi in queste ultime settimane nell’ambito del centrodestra, Persano sottolinea: “Io Sud ha risposto agli inviti partecipando alle riunioni informali con spirito di costruzione. Ma la nostra disponibilità al dialogo non è stata raccolta da quelli che ritengono di essere autosufficienti e pensano di avere la vittoria in mano senza aver fatto i conti con i cittadini delusi, anche dal Pdl. Non possiamo perdere tempo dietro alle divisioni interne e nemmeno intendiamo faci imporre dall’alto i candidati. Noi siamo disponibili al dialogo ed al confronto con tutti coloro hanno un programma chiaro e serio per Salice”.
Persano, insomma, ritiene sia giunto il momento di puntare ad un percorso “per un progetto politico con volti nuovi” da costruire “insieme alle forze moderate e ai soggetti della società salicese, disponibili al dialogo, capaci di discontinuità con il passato e di condivisione delle scelte nella consapevolezza che fare l’amministratore significa dare risposte ai cittadini”.
Rosario Faggiano