ROSARIOFAGGIANO.IT - NEWS – 25 settembre 2020

SALICE – Il provvedimento entra in vigore domani “senza distinzione di orari e fino a nuova disposizione”

Contagi Covid in aumento, il sindaco ordina l’uso delle mascherine anche all’aperto

Contagi Covid in aumento, il sindaco ordina l’uso delle mascherine anche all’aperto
In paese attualmente 8 contagiati accertati dalla Asl


SALICE – Covid 19: preoccupante la situazione epidemiologica in paese. Lo ha scritto il sindaco Tonino Rosato in un’ordinanza pubblicata oggi. Con il provvedimento viene imposto, a decorrere da domani, l’uso delle mascherine protettive anche all’aperto, nelle aree “a maggiore vocazione aggregativa del centro cittadino”.

Nell’ordinanza, peraltro, viene affermato che a Salice “si sta registrando un incremento esponenziale di casi positivi”. Ma quanti sono esattamente questi casi? Oltre all’assessore e ai due dipendenti comunali, risultati positivi qualche giorno fa, se ne sono aggiunti altri?

Premesso che la Asl sta procedendo ad effettuare tamponi a coloro che sono entrati in contatto con i tre contagiati e che per questo diverse persone sono tuttora in “quarantena”, i dati ufficiali al momento disponibili sono quelli riportati nel Bollettino epidemiologico della Regione Puglia dove, alla data odierna, Salice risulta tra i paesi con 6-10 casi confermati, nonché quelli comunicati dalla Asl nel report di oggi (8 casi attualmente positivi).  

Da quanto riportato nell’ordinanza, però, la situazione potrebbe essere in evoluzione. E per tale ragione Rosato ha deciso di adottare il provvedimento, per “necessità di garantire la pubblica incolumità e la riduzione del rischio di contagio della popolazione”.

Si legge nell’ordinanza: “È fatto obbligo a chiunque di indossare correttamente il dispositivo di protezione individuale (mascherina facciale di comunità, mascherina monouso o mascherina lavabile, anche auto-prodotta, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera) anche all’aperto, nelle aree a maggiore vocazione aggregativa del centro cittadino, maggiormente interessate dalla presenza di scuole, luoghi di culto, di pubblici esercizi e attività commerciali e da una concentrazione costante e cospicua di persone, laddove per la natura, idoneità e caratteristiche fisiche di detti luoghi é più facile il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale e ove non è possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto di 6 anni e per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l’uso continuativo della mascherina. L’obbligo entra in vigore da sabato 26 settembre 2020, senza distinzione di orari e fino a nuova disposizione”.
Rosario Faggiano