LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 19 marzo 2015)

CARMIANO – Partite le grandi manovre in vista delle elezioni amministrative. Le novità del fronte che si contrappone al sindaco Mazzotta

Comunali, il Pd apre le danze e lancia la corsa di Mino Bruno

Comunali, il Pd apre le danze e lancia la corsa di Mino Bruno
Vadacca in campo con Rinnovamenti civico. E si scalda Manca


CARMIANO – Prime anticipazioni in vista delle comunali di maggio. Il Pd propone alla carica di sindaco l’attuale capogruppo di minoranza Mino Bruno.

La candidatura, che verrà sottoposta all’attenzione dei gruppi politici che non si riconoscono nella maggioranza uscente, nasce nell’ambito del nuovo corso che il Pd ha scelto per “una svolta” a livello politico-amministrativo locale. Bruno, 50 anni, laurea in Scienze politiche, è stato anche assessore dal 2005 al 2010.

“Questa candidatura – spiega Bruno – è frutto di un percorso iniziato dal Pd prima della scorsa estate, quando dalle ceneri di una gestione scellerata del partito locale, collocato all'interno di una maggioranza di destra/centro destra, alcune persone con esperienza amministrativa, spinti da un gruppo di giovani, hanno deciso di occuparsi della cosa pubblica. Questo percorso ha visto la ricomposizione di una base di iscritti e la celebrazione di un congresso cittadino. L’occasione delle amministrative ha poi spinto il Pd ad assumersi la responsabilità di porre alla coalizione, che non si riconosce nei metodi amministrativi e politici dell’amministrazione uscente, una propria candidatura. Questa vuole essere, appunto, un’occasione di discussione all'interno della comunità carmianese sulla opportunità di ristabilire il fare democratico, nonché il rispetto delle regole e delle procedure sin qui più volte disatteso”.

“Il Pd – conclude - si pone come la casa di tutti coloro, iscritti e non iscritti, che vogliono contribuire con chiarezza, responsabilità e coerenza al cambiamento della politica locale che ha visto in questi ultimi anni una commistione anomala tra la stessa ed altri Istituti”.

In queste ore, intanto, nei diversi gruppi politici non mancano le iniziative. Mentre sembra scontata la ricandidatura del sindaco Giancarlo Mazzotta, secondo indiscrezioni non poche sarebbero le altre proposte in campo per formare uno schieramento unitario che possa battere la maggioranza uscente.

Giovanni Vadacca, ingegnere, è stato proposto alla carica di sindaco da “Rinnovamento civico”. La sua candidatura, a quanto è dato sapere, partirebbe con l’appoggio anche dell’area “5 stelle”.

Gigi Manca, (già consigliere provinciale e coordinatore cittadino di Fi), attualmente in rotta con Mazzotta, potrebbe scendere in campo in prima persona.

Il commissario dell’Udc Salvatore De Crudo, infine, ha già manifestato la disponibilità a dialogare con chiunque “non si identifica con l’attuale maggioranza”.

Non è scontato che le diverse posizioni raggiungano un punto d’incontro.
Rosario Faggiano