LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XI – 19 aprile 2016)
VEGLIE
Catamo nominato portavoce di Fratelli d'Italia-An
VEGLIE – ”Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale” ha il nuovo portavoce cittadino.
Lorenzo Catamo, già amministratore comunale, militante ed esponente di primo piano del Msi e di An, è il nuovo rappresentante locale del partito di Giorgia Meloni.
L’investitura è stata decisa nei giorni scorsi dal portavoce provinciale di FdI-AN, Pierpaolo Signore.
“La tua storia, la tua cultura e la tua tradizione politica – scrive Signore nell’atto di nomina - sono garanzia di un'azione concreta ed efficace sul territorio, nel segno dei nostri valori e ideali di sempre”.
Catamo così commenta la notizia: “Riprendo con umiltà l'impegno attivo che avevo abbandonato nella consapevolezza che il tempo ha le sue leggi e che era necessario farsi da parte per lasciare spazio alle energie fresche e agli entusiasmi giovanili. E' con questo spirito che mi accingo al nuovo impegno, ritenendo utile il mio ruolo per la ricostruzione di un mondo politico da altri danneggiato ma ancora vivo nelle coscienze dei singoli. Mi rivolgo soprattutto ai giovani che chiamo a raccolta per riedificare una casa comune”. (ros.fag.)
Lorenzo Catamo, già amministratore comunale, militante ed esponente di primo piano del Msi e di An, è il nuovo rappresentante locale del partito di Giorgia Meloni.
L’investitura è stata decisa nei giorni scorsi dal portavoce provinciale di FdI-AN, Pierpaolo Signore.
“La tua storia, la tua cultura e la tua tradizione politica – scrive Signore nell’atto di nomina - sono garanzia di un'azione concreta ed efficace sul territorio, nel segno dei nostri valori e ideali di sempre”.
Catamo così commenta la notizia: “Riprendo con umiltà l'impegno attivo che avevo abbandonato nella consapevolezza che il tempo ha le sue leggi e che era necessario farsi da parte per lasciare spazio alle energie fresche e agli entusiasmi giovanili. E' con questo spirito che mi accingo al nuovo impegno, ritenendo utile il mio ruolo per la ricostruzione di un mondo politico da altri danneggiato ma ancora vivo nelle coscienze dei singoli. Mi rivolgo soprattutto ai giovani che chiamo a raccolta per riedificare una casa comune”. (ros.fag.)
