LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X del 23 ottobre 2009)
GUAGNANO – La querelle
Caso “plagio”, solidarietà di Palmariggi
GUAGNANO – Querelle plagio di “Terre del negroamaro”: Ilio Palmariggi (Pdl), consigliere d’opposizione a Campi e componente dell’Unione dei Comuni del Nord Salento, dà ragione all’Amministrazione guidata dal sindaco Fernando Leone (Pdl). Quest’ultimo, insieme ai coordinatori della manifestazione estiva “Premio di Terre del negroamaro”, ha accusato l’Ente fiera e l’Amministrazione di Campi, promotori di “Degustando... nelle terre del negroamaro”, di aver copiato il format dell’iniziativa guagnanese. Per tale motivo Leone e la sua maggioranza hanno deciso di valutare la possibilità di uscire dall’Unione.
“Si è trattato – dice Palmariggi – di una scorrettezza istituzionale e di una mancanza di stile, oltre che la dimostrazione di assenza di idee innovative. E’ come se a Novoli, copiando Campi, si organizzasse “Città del Libro” o come se a Trepuzzi, emulando Novoli, si promuovesse “la Focara di S. Antonio”. Credo che lo spirito comunitario dell’Unione dei Comuni del Nord Salento sia quello del coinvolgimento di tutti sull’originalità di ciascuno, facendo rete e non sovrapponendosi. Come consigliere di Campi e dell’Unione sento il dovere di chiedere scusa all’Amministrazione di Guagnano per questa scorrettezza istituzionale, alla quale va data, comunque, l’attenuante del dilettantismo. Il sindaco Roberto Palasciano ed il presidente dell’Ente Fiera Ugo Vergari – conclude - spero facciano il possibile per ricucire lo strappo con Guagnano pronunciando pubbliche scuse, magari davanti ad un bel calice di negroamaro.
“Si è trattato – dice Palmariggi – di una scorrettezza istituzionale e di una mancanza di stile, oltre che la dimostrazione di assenza di idee innovative. E’ come se a Novoli, copiando Campi, si organizzasse “Città del Libro” o come se a Trepuzzi, emulando Novoli, si promuovesse “la Focara di S. Antonio”. Credo che lo spirito comunitario dell’Unione dei Comuni del Nord Salento sia quello del coinvolgimento di tutti sull’originalità di ciascuno, facendo rete e non sovrapponendosi. Come consigliere di Campi e dell’Unione sento il dovere di chiedere scusa all’Amministrazione di Guagnano per questa scorrettezza istituzionale, alla quale va data, comunque, l’attenuante del dilettantismo. Il sindaco Roberto Palasciano ed il presidente dell’Ente Fiera Ugo Vergari – conclude - spero facciano il possibile per ricucire lo strappo con Guagnano pronunciando pubbliche scuse, magari davanti ad un bel calice di negroamaro.
Rosario Faggiano