LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 7 dicembre 2014)
SALICE – Forza Italia
"Caso mensa, ora gravi rischi per il Comune"
SALICE – Caso mensa: “La decisione di estromettere l’attuale gestore, potrebbe esporre il Comune a conseguenze economiche e giudiziarie”. Daniel Cannoletta, coordinatore di Forza Italia, dopo il ritrovamento di un ragno in un piatto destinato ad un bambino del plesso di via Valente e il conseguente annuncio del sindaco Pippi Tondo dell’imminente revoca dell’affidatario del servizio, attacca l’Amministrazione per aver prolungato l’assegnazione provvisoria della mensa.
Secondo l’esponente dell’opposizione, visto quanto accaduto a ottobre (furono trovati insetti nella minestra), il Comune avrebbe dovuto trovare un’altra soluzione.
Cannoletta, che ricorda il lungo iter delle procedure per l’affidamento del servizio, si chiede: “E’ mai possibile che non ci sia ancora un’assegnazione definitiva e che si debba procedere improvvisando, proroga dopo proroga, in un settore così delicato? Era proprio necessario, a fine novembre, confermare lo stesso gestore? È ammissibile che il paese venga amministrato in modo così confuso, senza basarsi su elementi giuridicamente validi? È lecito porsi questo interrogativo soprattutto alla luce dell’ispezione senza rilievi dell’Asl nel centro cottura di San Donaci e dopo che il rappresentante legale della cooperativa ha annunciato di aver sporto denuncia, poiché l’incidente si sarebbe verificato all’interno del refettorio, di competenza comunale, e non nei suoi locali. Si profila, pertanto, un’altra battaglia legale, dato che il gestore estromesso potrebbe legittimamente cercare di rivalersi nei confronti dell’Ente e, in caso di condanna, anche del sindaco e della sua Giunta ove venissero accertati elementi di responsabilità personale diretta. Nel frattempo – conclude - i bambini resteranno ancora per molto tempo senza mensa”.
Rosario Faggiano