LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XVII – 31 maggio 2015)
C'è "Un tappo, due perché" nel rispetto dell'ambiente
L’edizione 2015 di "Cantine aperte" non è solo momento di promozione del vino pregiato, è anche occasione per riaffermare la necessità di difendere l’ambiente.
Con l’iniziativa collaterale "Un tappo, due perché" gli enoturisti sono stati invitati ad effettuare una raccolta differenziata di tappi di sughero.
E oggi, al momento dell'acquisto del calice nelle cantine, potranno conferire i tappi raccolti contribuendo, così, "a perseguire un duplice scopo: preservare l'ambiente e finanziare una campagna di comunicazione in difesa degli ulivi pugliesi".
Per ciascun tappo consegnato, che ogni cantina raccoglierà in appositi
contenitori, corrisponderà un controvalore di 10 centesimi.
L’olio di Puglia, inoltre, all’interno delle cantine che hanno aderito alla specifica iniziativa, sarà protagonista "di questa festa delle eccellenze regionali", con spazi riservati alla degustazione di oli pregiati extravergine d'oliva.
Un'altra iniziativa collaterale, sempre nello spirito del rispetto dell’ambiente, è sulla "Via del Vino", organizzata da “Cicloamici Fiab” di Lecce.
I ciclisti partecipanti, che partiranno da piazza Sant’Oronzo alle 9, percorreranno un itinerario di circa 60 chilometri, fra i vigneti e gli ulivi secolari del parco del Negroamaro.
Il percorso interesserà strade a scarsa intensità di traffico. Le tappe saranno l’azienda Leone de Castris di Salice, la cantina “Cantele” di Guagnano e la cantina “Petrelli” di Carmiano.
Rosario Faggiano