LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 29 aprile 2019)

SALICE – Le obiezioni dell’esponente di maggioranza, da tempo in posizione critica. Contestato l’aumento della tariffa per le attività commerciali

Bilancio al vaglio del Consiglio e Manno attacca sulla Tari

Bilancio al vaglio del Consiglio e Manno attacca sulla Tari
SALICE – In Consiglio, questa mattina, il Bilancio di previsione. E in Aula potrebbero esserci “scintille”. Tema caldo potrebbe ritornare quello relativo all’aumento delle tariffe Tari a carico delle utenze non domestiche (fino al 6,06 per cento in più), già introdotto dalla maggioranza con precedente delibera consiliare, assieme alla diminuzione di quelle domestiche (fino al 4,67 per cento in meno). Il rincaro per commercianti ed artigiani è contestato dall’opposizione, ma anche dal consigliere Gianpiero Manno, eletto nella lista di maggioranza, ma da tempo in posizione critica. Manno, fiduciario locale di Confartigianato-imprese, nei giorni scorsi ha avviato una battaglia per far rientrare la decisione che colpirebbe le attività che “continuano a resistere”. Ha presentato, dunque, un emendamento con il quale chiede la modifica delle “percentuali di divisione dell’intera tariffa tra unità domestiche e non domestiche”. Allo stesso tempo ha richiesto documentazione riguardante il Piano finanziario Tari. A distanza di 5 giorni, tale richiesta ha avuto riscontro da parte di Daniele Casilli, presidente del Consiglio. Un riscontro, di fatto, non positivo e considerato da Manno “lesivo” del suo ruolo istituzionale.  “Casilli – spiega - ha ritenuto la richiesta generica. Dimentica che sono un consigliere e che ho accesso libero a tutta la documentazione afferente il mio mandato... (continua)
Rosario Faggiano
 
Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. Lecce