LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XV - 11 luglio 2017)
SALICE – Il giovane talento ha raggiunto la profondità di 81 metri
Apnea, terzo posto a Nizza per il salicese Antonio Mogavero
Nel mare di Nizza in apnea fino a 81 metri di profondità. È l’ottimo risultato ottenuto da Antonio Mogavero, ventenne salentino, della nazionale Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva, attività subacquee e nuoto pinnato), in gara al Campionato francese “Open di apnea” in assetto costante con monopinna.
Risultato che gli ha consentito di conquistare il terzo posto e di salire sul podio assieme ad altri due azzurri (Michele Giurgola, 86 metri, primo posto; Salvatore Bavusotto, 84 metri, secondo). Anche Giurgola è un salentino (di Ruffano).
Il brillante piazzamento ottenuto a Nizza dalla nazionale è ritenuto importante anche in vista del prossimo Campionato europeo in programma a Kas, in Turchia, agli inizi di ottobre.
Gli azzurri Fipsas sono guidati dal coach Stefano Tovaglieri. È stato lui a volere nella squadra il giovane talento salentino Mogavero il quale, a Nizza, ha disputato la sua prima gara internazionale.
Diplomato al Liceo artistico e residente da dieci anni a Padova assieme ai genitori (il salicese Aldo Mogavero, docente di Discipline plastiche e scultoree, e la guagnanese Annalina Rizzo), si allena a Montegrotto Terme, nella piscina più profonda del mondo.
Antonio Mogavero ha al suo attivo diversi successi, tra cui il 5° posto ai recenti Campionati italiani di Novara (200 metri indoor in apnea dinamica con pinne).
“Sto puntando a fare bene le prossime gare – spiega il giovane apneista – aspettando, magari, la convocazione in Turchia. La passione per l’apnea profonda è nata fin da piccolo quando, a pesca con mio padre durante le vacanze estive, mi immergevo nel mare salentino. E ne rimanevo affascinato. L’apnea verticale mi provoca forti emozioni, in primo luogo quella della libertà assoluta”.
Suoi prossimi impegni estivi, le gare nazionali di Ustica, Cagliari e Lago di Garda.
Risultato che gli ha consentito di conquistare il terzo posto e di salire sul podio assieme ad altri due azzurri (Michele Giurgola, 86 metri, primo posto; Salvatore Bavusotto, 84 metri, secondo). Anche Giurgola è un salentino (di Ruffano).
Il brillante piazzamento ottenuto a Nizza dalla nazionale è ritenuto importante anche in vista del prossimo Campionato europeo in programma a Kas, in Turchia, agli inizi di ottobre.
Gli azzurri Fipsas sono guidati dal coach Stefano Tovaglieri. È stato lui a volere nella squadra il giovane talento salentino Mogavero il quale, a Nizza, ha disputato la sua prima gara internazionale.
Diplomato al Liceo artistico e residente da dieci anni a Padova assieme ai genitori (il salicese Aldo Mogavero, docente di Discipline plastiche e scultoree, e la guagnanese Annalina Rizzo), si allena a Montegrotto Terme, nella piscina più profonda del mondo.
Antonio Mogavero ha al suo attivo diversi successi, tra cui il 5° posto ai recenti Campionati italiani di Novara (200 metri indoor in apnea dinamica con pinne).
“Sto puntando a fare bene le prossime gare – spiega il giovane apneista – aspettando, magari, la convocazione in Turchia. La passione per l’apnea profonda è nata fin da piccolo quando, a pesca con mio padre durante le vacanze estive, mi immergevo nel mare salentino. E ne rimanevo affascinato. L’apnea verticale mi provoca forti emozioni, in primo luogo quella della libertà assoluta”.
Suoi prossimi impegni estivi, le gare nazionali di Ustica, Cagliari e Lago di Garda.
Rosario Faggiano
Articolo pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno” con il titolo: Giurgola e Mogavero “signori” degli abissi.